SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE INSALATA DI LUSIA IGP
L’insalata di Lusia IGP è un ortaggio che si ottiene dalla famiglia delle Asteracee, genere Lactuca, specie Sativa, varietà Capitata (denominata Cappuccia) e Crispa (denominata Gentile). Quando è immessa al consumo, l’insalata è turgida anche dopo 12 ore dalla raccolta, ha un gusto fresco e consistenza croccante. Il colore è verde brillante per la Cappuccia con possibili variazioni in base all’andamento chimico e verde più chiaro per la qualità Gentile.
Metodo di coltivazione
Per coltivare l’Insalata è necessario che il terreno abbia la percentuale di sabbia non inferiore al 30% e una quantità di argilla non superiore al 20%. Le piantine possono essere coltivate in pieno campo o in coltura protetta e la produzione massima è suddivisa in 55 tonnellate per la cultivar Cappuccina e 50 tonnellate per la cultivar Gentile (ad ettaro). Alla raccolta segue la pulizia del cespo con l’eliminazione delle foglie basali e la collocazione dei cespi di lattuga in contenitori per essere immessi al consumo.
Legame tra il prodotto e il territorio
A favorire le note qualitative dell’Insalata di Lusia sono la disponibilità di acqua, garantita dalla vicinanza del fiume Adige e la conformazione del terreno ricco di elementi nutritivi. Questi elementi consentono la coltivazione e la raccolta dell’insalata anche nei periodi estivi (luglio – agosto) garantendone la presenza sul mercato per 10-11 mesi all’anno.
Veneto
MARRONE DI COMBAI IGP
Il Marrone di Combai è coltivato con la metodologia tradizionale e la semina è svolta in primavera. Il disciplinare prevede che il terreno possa essere concimato con elementi organici e le potature siano effettuate ogni 4-6 anni. Quando sono in piena maturazione, i frutti che cadono a terra sono raccolti, puliti e sottoposti al procedimento…
Veneto
PESCA DI VERONA IGP
Le metodologie di coltivazione della Pesca di Verona sono tre, in base al disciplinare di produzione: “convenzionale”, che segue le buone prassi della Regione Veneto; “integrata”, realizzata seguendo le norme tecniche del disciplinare della Regione Veneto e, infine, “biologica”, secondo il Reg. (CE) n. 2092/91. La densità di piantagione non deve superare le 1.000 piante…
Veneto
MARRONE DI SAN ZENO DOP
L’articolo 5 del disciplinare di produzione del Marrone di San Zeno descrive in maniera dettagliata le modalità di coltivazione dei castagneti che avvengono in una fascia di vegetazione tra i 250 e i 900 m di altitudine. Per garantire le caratteristiche peculiari del frutto, il disciplinare vieta l’utilizzo di qualsiasi prodotto di sintesi.
Veneto
RADICCHIO VARIEGATO DI CASTEL FRANCO IGP
Le modalità di coltivazione del Radicchio sono scandite da tempi precisi. La semina in pieno campo è effettuata dal 1° giugno al 15 agosto, mentre il trapianto delle piantine avviene dal 15 giugno al 10 settembre. La raccolta può iniziare a partire dal 1°ottobre. Il disciplinare prevede che, ai fini della qualificazione del prodotto come…