Vini di Calabria
CIRÒ DOP

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Cirò DOP – Calabria

La Denominazione di Origine Protetta “Cirò” comprende vini Bianco, Rosato e Rosso. Il Rosso viene prodotto anche nelle tipologie Classico, Classico superiore, Classico superiore riserva, Superiore e Superiore riserva.

Uvaggio

I vini delle tipologie Rosso e Rosato vengo prodotti utilizzando uve da vigneti composti, per almeno l’80% da vitigno Gaglioppo. Per la restante quota, e fino ad un massimo del 20%, possono concorrere alla realizzazione altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione in Calabria. Barbera, Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Sangiovese e Merlot, però, possono rappresentare solo il 10%. I vini bianchi, invece, sono prodotti con l’80% di Greco bianco e la restante parte con uve da altri vitigni a bacca bianca coltivabili in regione.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Il Cirò Rosso, nelle diverse tipologie, (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12,5% vol.) ha un aspetto rubino, più o meno intenso, con riflessi violacei, e tende al granato nella Riserva. Le note olfattive sono gradevoli, delicate e intensamente vinose, mentre al palato risulta secco, corposo, caldo, armonico e vellutato (quando invecchia). Se il titolo alcolometrico volumico totale minimo dei rossi raggiunge 13,5% vol. può essere utilizzata la specifica Superiore. Il Cirò Rosato (12,5% vol.), invece, è di tonalità rosé, con intensità variabile a seconda delle produzioni. Ha un odore delicato e vinoso, unito ad un sapore che spazia da secco ad abboccato, fresco, armonico e gradevole. Infine, il Bianco (11% vol.) è giallo paglierino, con possibili riflessi verdognoli. Ha profumo armonico e gradevole e gusto che va da secco ad abboccato, armonico e delicato.

Zona di produzione delle uve

Il comprensorio del Cirò ricade nella parte nord della provincia di Crotone, confinante con il litorale della costa ionica e le pendici della Sila.

Specificità e note storiche

Il nome Cirò deriva dal greco Krimisa, antica colonia che sorgeva dove ora c’è Cirò Marina. La città, non a caso, era sede di un importante tempio dedicato al Dio Bacco. Nel periodo ellenico, inoltre, il vino Cirò era offerto in dono agli atleti che vincevano le Olimpiadi.

Vini di Calabria
S. ANNA DI ISOLA CAPO RIZZUTO

Il Sant’Anna di Isola di Capo Rizzuto rosso ha una colorazione che può risultare più o meno carica, a seconda delle produzioni. L’odore è vinoso e caratteristico e si accompagna ad un sapore asciutto, armonico e rotondo. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 12% vol. Anche nel Rosato (12% vol.) la tonalità può…

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LAMEZIA DOP

Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) è giallo paglierino, più o meno intenso, con odore fruttato e caratteristico e sapore asciutto, sapido e armonico. Il Rosso (12% vol.) ha una tonalità dall’intensità variabile, che può tendere al granato; l’odore è vinoso e il sapore asciutto e armonico. Caratteristiche analoghe alla variante Riserva…

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CIRÒ DOP

Il Cirò Rosso, nelle diverse tipologie, (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12,5% vol.) ha un aspetto rubino, più o meno intenso, con riflessi violacei, e tende al granato nella Riserva. Le note olfattive sono gradevoli, delicate e intensamente vinose, mentre al palato risulta secco, corposo, caldo, armonico e vellutato (quando invecchia). Se il titolo alcolometrico…

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