La rana Bombina orientalis è piccola (4,5-6 cm) e molto bella, con dorso smeraldino e ventre a chiazze nere e rosse.D’aspetto simpatico, ha pupille a forma di cuore, zampe posteriori palmate e anteriori normali, lingua discoidale. la rana Bombina ha costo contenuto, si adatta a vivere in piccoli spazi, è socievole, di poche pretese e dà facilmente confidenza: presto impara a riconoscere chi la nutre e a prendere il cibo direttamente dalle sue mani. Convive con altri anfibi o pesci.
È comunemente chiamata ululone dal ventre rosso per il verso emesso dai maschi durante il periodo della riproduzione e la colorazione accesa che la caratterizza. Tale colorazione è per questa rana un sistema di difesa: se minacciata si ribalta mostrando la pancia, così da intimorire eventuali predatori. I tubercoli del dorso emettono una sostanza tossica, che però non viene prodotta dalle rane in cattività. Come precauzione è comunque sufficiente lavarsi le mani dopo averle toccate.
Non facile distinguere i maschi dalle femmine; i primi comunque gracidano (“ululano”) e hanno calli nuziali sugli avambracci durante la stagione degli amori, sono più piccoli, presentano un dorso più ruvido e con colorazione più scura delle femmine.
L’allevamento
Le caratteristiche della rana Bombina orientalis la rendono ideale per l’allevamento in acqua terrario e adatta per chi è alle prime armi. Per una coppia è sufficiente un acquaterrario di vetro o plexiglas di 40×25-30 cm. All’interno servirà una zona d’acqua (profonda 20-30 cm), con alcune rocce affioranti e piante acquatiche di bassa taglia, e una zona asciutta con sabbia e muschio su cui saltare e riposarsi. Qualche corteccia e pietra, alcune piante che sopportino il caldo-umido completeranno l’arredamento L’acquaterrario va tenuto preferibilmente a 20-28 °C, ma la Bombina reagisce bene anche a temperature di 15 °C.
BIODIVERSITÀ – PERCHÉ NON POSSIAMO PIÙ INDUGIARE
Dalle grandi foreste pluviali ai piccoli parchi e giardini, dalla balena azzurra ai funghi microscopici, la biodiversità è la straordinaria varietà della vita sulla Terra. Noi esseri umani siamo una maglia di questa rete di vita, da cui dipendiamo per tutto: per il cibo di cui ci nutriamo, per l’acqua che beviamo, per l’aria che…
FORESTE BOREALI
Nell’estremo nord dell’Europa le foreste sono dominate, in genere, da pini Pinus spp. e abeti rossi Picea abies, specie in grado di resistere agli inverni rigidi. Il sottobosco tende a essere povero di piante vascolari ma ricco di muschi e licheni.
FORESTE MONTANE
Nelle regioni montuose le foreste di conifere e caducifoglie si concentrano su aree molto più ristrette e, per tale motivo, i diversi tipi di foresta cambiano rapidamente a seconda dell’altitudine. I versanti più freddi e umidi esposti a nord sono spesso rivestiti di pini Pinus spp. e abeti rossi Picea abies, mentre quelli più caldi…