Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Descrizione del prodotto
CATEGORIA
Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei, e tecniche particolari di allevamento degli stessi
TERRITORIO INTERESSATO ALLA PRODUZIONE
Alcune zone costiere del Sulcis Iglesiente (PortoscusoCarloforte), della Regione Autonoma della Sardegna
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO
Stomaco del tonno, da consumare fresco, ma anche, soprattutto in passato, opportunamente tagliato ed essiccato con la salatura.
DESCRIZIONE DELLE METODICHE DI LAVORAZIONE, CONSERVAZIONE E STAGIONATURA
Si procede alla pulitura, spinatura e lavorazione del tonno, separando lo stomaco dalle restanti parti; questo viene aperto e pulito, per l’essiccazione si procede alla copertura dello stomaco con il sale per circa 24-26 ore; successivamente le parti sono lavate in acqua di mare e poste ad asciugare su cannicciati e/o fascine che consentono una certa areazione; una volta che lo stomaco risulta ben asciutto si appende nelle cantine, per la conservazione, e si adopera per la preparazione di piatti tipici locali.
MATERIALI, ATTREZZATURE SPECIFICHE UTILIZZATI PER LA PREPARAZIONE E IL CONDIZIONAMENTO
Banchi per la lavorazione del tonno (pulizia e taglio dello stomaco), cannicciati costituiti da intrecci di fascine di erica o altre arbustive della macchia mediterranea.
ELEMENTI CHE COMPROVANO CHE LE METODICHE SONO STATE PRATICATE IN MANIERA OMOGENEA
E SECONDO REGOLE TRADIZIONALI PER UN PERIODO NON INFERIORE AI 25 ANNI
Le metodiche di lavorazione sono praticate in maniera omogenea, sulla base degli usi locali, protratti nel tempo e conosciute da diverse generazioni. Ciò è testimoniato dalla data di costruzione delle tonnare, presenti in tutto il Sulcis-Iglesiente, che ospitano i locali appositi per l’affumicazione.
Capretto sardo da latte PAT Sardegna
Il Capretto sardo deve rispondere alle seguenti caratteristiche organolettiche; la carne deve avere colore chiaro o rosato, dal sapore delicato e selvatico dovuto all’alimentazione fatta esclusivamente di latte materno, prodotto da capre che vivono allo stato brado nei pascoli mediterranei e che si alimentano di pascoli e di macchia mediterranea.
Liquore di cardo selvatico PAT della Sardegna
Bevanda alcolica, di un bel colore giallo paglierino, di sapore piacevolmente amarognolo. Spesso il liquore, confezionato in bottiglie di vetro trasparenti, può contenere in infusione un pezzo di cardo.
Villacidro Murgia PAT della Sardegna
La distilleria a Vapore del Commendator Gennaro Murgia viene fondata nel 1885 dal chimico farmacista Dott. Gennaro Murgia a Villacidro, per rispondere alla gran richiesta di distillati di vino tipo cognac o brandy che in quegli anni aumentava notevolmente in seguito alla distruzione dei vigneti francesi ad opera della Fillossera, insetto importato dal continente americano…