La specie presenta numerose varietà con caratteristiche differenti ed è possibile avere cicoria fresca e saporita tutto l’anno utilizzando le caratteristiche proprie della varietà. Non presenta particolari problemi di crescita ed è molto rustica. E’ possibile avere ricacci in continuazione basta tagliare il cespo un pò più in alto. Noi consigliamo di effettuare più semine a scalare e di varietà differenti.Coltura da rinnovo non deve seguire altre composite ( carciofo, cardo, indivia, lattuga ), crucifere ( cavolo, rapa da fogkia e da cima, ravanello, rucola ) e leguminose. La consociazione non è consigliata. Coltivata in primavera, autunno ed in inverno richiede poca acqua, sconsigliamo le produzioni estive che necessitano di numerose irrigazioni.
Terreno adatto alla paesana
Terreno. Le cicorie non sono esigenti in materia di terreno e concimazione, basta che non ci siano ristagni d’acqua. Per cui per coltivarla basta smuovere il terreno dell’orto con una bella vangatura, preparare un letto di semina ben sciolto e seminare. Come concime può anche accontentarsi di usare la fertilità residua di una coltivazione precedente. Il fatto che questa insalata veniva coltivata persino nei prati non lavorati è indicativo della sua facilità di adattamento.
Clima e temperatura ottimale per la crescita 15-20°C – minima 5°C – esposizione soleggiata – le esigenze di clima comunque variano in funzione della varietà scelta perchè esistono varietà estive, autunnali, invernali e primaverili, quindi cambia anche il fotoperiodo di riferimento. Comunque una elevata temperatura od una persistente siccità detrminano la montatura a seme ( cioè la pianta non cresce nelle foglie ma nel fusto che produce velocemente i fiori e quindi i semi ).
Come seminare la cicoria grumolo
Luna crescente – impianto 30×30 – 10/20 piante mq. – prerefrigerazione del seme per uniformare la precocità.
Semina a spaglio. La cicoria si può seminare a spaglio nell’orto, se si sfalcia a settembre e poi a novembre non c’è problema, visto che cresce velocemente. In questo modo si risparmia molto lavoro di sarchiatura delle infestanti. Come già detto, anticamente questa insalata si seminava nei prati, non ha problemi a competere con le erbacce infestanti che possono quindi essere lasciate abbastanza libere.
Semina per file. Seminando per file l’insalata paesana si può fare un taglio a settembre alla base, aspettando fine inverno che forma il grumolo o rosetta. Come sesto di impianto in questo caso si tengono 25 cm tra le file e almeno 30 cm lungo la fila, diradando eventualmente le piantine.
Trapianto delle piantine
Si può anche seminare in semenzaio e poi trapiantare le piantine, oppure acquistare in vivaio le piantine già formate, cosa consigliata a chi ha meno tempo oppure meno esperienza di orto. Fare il trapianto può essere utile ad avere file più omogenee, evitando che restino buchi dovuti a semi non nati, anche se la cicoria germina bene in piena terra.
La semplice coltivazione del cicorino
Operazioni colturali. Le cicorie richiedono solo di esser tenute pulite dalle infestanti e sfalciate prima dell’inverno perché possano poi formare il grumolo caratteristico dell’insalata paesana.
Consociazione. La cicoria a grumolo si consocia naturalmente con fave e piselli che sono le piante che occupano l’orto in inverno, bene anche vicino a cucurbitacee, altri legumi e ai pomodori, ma per via della stagione spesso sono consociazioni che non si possono attuare.
Irrigazione dell’insalata
In periodi caldi è necessario bagnare le piantine, in genere il problema non si pone in periodo invernale, ma durante la germinazione dei semi o dopo il trapianto, che vengono fatti per questa insalata a cespo nei mesi caldi. Con l’avvento dell’autunno le piogge si fanno in genere più frequenti e l’insalata paesana non richiede ulteriore irrigazione.
Avversità: insetti e malattie
La cicoria grumolo teme i ristagni d’acqua che possono portare fastidiose malattie crittogame (come peronospora, pythium o marciume radicale, ruggine, oidio). Per prevenire questi marciumi meglio lavorare bene il terreno dove piantiamo l’insalata e assicurarci che non vi siano ristagni.
Come insetti sono fastidiosi il maggiolino, gli afidi e il grillotalpa. Le limacce possono insidiare le foglie e vanno prevenute con trappole alla birra, mentre i topi si mangiano le radici e nei mesi freddi possono essere un vero flagello per l’orto.
Raccogliere le insalate a grumolo
L’insalata paesana o cicoria da cespo si coglie generalmente in primavera, anche se le foglie sono sempre commestibili e quindi può essere raccolta in ogni momento. Aspettare che sia ben formato il grumolo con una sua bella rosa permette di migliorare la qualità estetica del raccolto e ovviamente la quantità.
A seconda della varietà le cicorie a grumolo possono essere più o meno precoci. In genere cicorino e paesana si colgono estirpando anche la radice. Le radici si conservano abbastanza bene, mentre il cespo è deperibile come per tutte le insalate e deve essere consumato dopo pochi giorni dal raccolto.
Fonte @ORTODACOLTIVARE.IT