![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
Pittura Gotica – Simone Martini
Considerato il maggiore artista della seconda generazione di pittori senesi (1284 – 1348) fu influenzato dall’arte di Duccio e di Giovanni Pisano è sensibile al discorso lineare e cromatico del Gotico d’Oltralpe.
La sua pittura esprime gli ideali aulici e raffinati tipici del gusto senese e di una visione aristocratica e cavalleresca, contrapponendosi alla cultura figurativa, spaziale ed espressiva di Giotto.
OPERE
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/06/Simone_Martini_Maesta.jpg)
La scena nella sua goticheggiante eleganza lineare, ha un sapore più mondano e meno sacro rispetto alla solennità dell’opera di Duccio
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/06/SImone-MArtini_GuidoriccioDaFogliano.jpg)
L’elegante cavalcata del condottiero in un paessagio metafisico, fra fortificazioni che si stagliano sulle ondulazioni del territorio sotto un cielo color turchino scuro è di tono araldico di un racconto cavalleresco.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/06/Simone_Martini_S_Ludovico-Tolosa.jpg)
Tavola eseguita a Napoli per Roberto d’Angio nel 1317 (Napoli, Capodimonte): l’eleganza del disegno lineare conferisce alle figure un aspetto astratto, fondato su un ideale di bellezza spirituale ed aristocratica, ben diversa dell’espressività umana, psicologica e morale delle figure giottesche.
San Ludovico di Tolosa è rappresentato al centro della Pala, in posizione superiore e seduto su di un trono con al suo fianco il fratello, Roberto d’Angiò. La corona sopra il capo del Santo è sorretta da due angeli. San Ludovico con il pastorale nella mano destra, indossa una mitra sul capo e al dito mostra l’anello episcopale. Con la mano sinistra poi porge la corona regale sul capo del fratello. Il futuro re Roberto d’Angiò invece è inginocchiato sulla destra del dipinto con le mani giunte alzate. Indossa un abito semplice e scuro, decorato in oro e guarda verso il fratello, in alto.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/02/Quarrata.jpg)
Villa La Magia a Quarrata (PT)
Villa La Magia a Quarrata è un tesoro che unisce l’arte, la storia e la natura in un’armoniosa sinfonia. Visitare questa villa è un viaggio attraverso il tempo, un’esperienza che permette di immergersi nella bellezza e nell’eleganza del Rinascimento italiano, tra le dolci colline della Toscana.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/05/cavallo-lipizzano.jpg)
Candidature al Patrimonio Culturale Immateriale per il ciclo 2021 da presentare al Segretariato Unesco- IHC Unesco
“Cerca e cavatura del Tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali”, candidatura che valorizza un patrimonio che da secoli caratterizza la vita rurale di ampie porzioni del territorio italiano. – I giochi tradizionali, radicati nella vita quotidiana delle comunità – allevamento del cavallo Lipizzano rappresenta un complesso patrimonio di conoscenze e pratiche tramandatesi nel corso…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2023/02/Villa_Majorana.jpg)
Villa Majorana a Catania
Villa Majorana è una dimora di Catania, costruita su commissione negli anni 1910 come residenza di famiglia, oggi sede di studi privati. Si trova in via Androne 36. L’edificio, che possiede un disegno tradizionale ed echi secessionisti. Progettata dall’architetto Francesco Fichera per la residenza del prof. Dante Majorana. La pianta dell’edificio ha uno sviluppo ad L e i volumi sono piuttosto…