Nella Denominazione di Origine Protetta “Friuli Isonzo” o “Isonzo del Friuli” rientrano diversi tipi di vini. Alcuni sono prodotti nelle versioni base: bianco, rosso, rosato (tutti e tre con annessa variante frizzante) e Vendemmia tardiva. Altri hanno indicazione di vitigno: Chardonnay, Malvasia, Moscato giallo, Pinot bianco, Pinot grigio, Riesling Italico, Riesling, Sauvignon, Friulano, Traminer aromatico, Verduzzo friulano, Chardonnay spumante, Moscato giallo spumante, Pinot spumante, Verduzzo friulano spumante, Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Merlot, Franconia, Moscato rosa, Pignolo, Pinot nero, Refosco dal peduncolo rosso, Schioppettino, Rosso spumante e Moscato rosa spumante.
Uvaggio
Tutti i vini per cui è prevista indicazione di vitigno sono prodotti esclusivamente con le relative uve. Fanno eccezione lo Chardonnay, nel quale è ammessa un’aggiunta di Pinot nero (massimo 15%), e il Cabernet, per il quale si utilizzano sia uve di Cabernet franc che di Cabernet sauvignon. Le stesse uve utilizzate in esclusiva per i vini con indicazione sono anche alla base di quelli generici, rossi, bianchi e rosati, per i quali non sono stabilite percentuali di composizione ma è solo prevista l’impossibilità di utilizzare il Moscato giallo (nei bianchi) e il Moscato rosa (nei rossi e rosati). Infine, la variante Vendemmia tardiva è realizzata con uve di Friulano, Sauvignon, Verduzzo friulano, Pinot bianco, Chardonnay e Malvasia istriana, da sole o congiuntamente.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
I Friuli Isonzo sono vini dal modesto tenore di acidità, con aromi consistenti e un perfetto equilibrio gustativo. Nei bianchi troviamo una colorazione paglierino, accompagnata da profumi floreali e fruttati e da un sapore strutturato, con buon equilibrio ed una notevole complessità. Anche i rossi risultano freschi e fruttati, con colorazione rubino e riflessi violetti. Gli aromi sono intensi e, con l’invecchiamento, tendono allo speziato. Nel disciplinare sono poi fissate tutte le caratteristiche organolettiche associabili a ciascun vino.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione coincide con un’area pianeggiante in provincia di Gorizia, nel Friuli Venezia Giulia orientale.
Specificità e note storiche
La svolta per la viticoltura friulana arrivò intorno al 1970, quando da una produzione solo locale si passò ad un’ambizione di commercializzazione verso l’esterno.
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Vini del Friuli Venezia Giulia
PROSECCO DOP
Il Prosecco tranquillo, ha un titolo alcolometrico volumico totale minimo del 10,5% vol., una colorazione giallo paglierino e si caratterizza per un odore fine e tipico delle uve di provenienza, accostato ad un sapore fresco e caratteristico, che spazia da secco ad amabile. La tipologia Spumante (11% vol.) ha un aspetto più brillante, ulteriormente impreziosito…
Vini del Friuli Venezia Giulia
COLLIO GORIZIANO – COLLIO DOP
Il Bianco (11,5% vol.) si presenta in una tonalità che spazia da giallo paglierino a giallo carico, con diverse gradazioni di intensità, talvolta impreziosito da riflessi ramati. L’odore è delicato e leggermente aromatico, mentre il sapore è asciutto, fresco e armonico. Il Rosso (11,5% vol.), invece, ha colore rubino con riflessi granati, accompagnato da un…
Vini del Friuli Venezia Giulia
COLLI ORIENTALI DEL FRIULI PICOLIT DOP
Al consumo, il vino (15-16% vol.) presenta un colore giallo dorato, con un’intensità variabile che lo fa spaziare dall’oro zecchino all’ambrato, dopo alcuni anni di invecchiamento. L’odore è intenso, fine e gradevole, e il profumo che sprigiona è elegante, ricorda il favo d’api e libera un bouquet ampio e amalgamato, con sfumature aromatiche di fiori…