I vini della Denominazione di Origine Protetta “Lambrusco Mantovano” possono essere sia rossi che rosati e, inoltre, possono portare indicazione di una delle due sottozone: “Viadanese – Sabbionetano” e “Oltre Po Mantovano”.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/08/lambrusco-mantovano.jpg)
Uvaggio
I vini Lambrusco Mantovano devono essere prodotti utilizzando uve provenienti da vigneti dove sia presente, per almeno l’85%, almeno uno dei seguenti vitigni della tipologia Lambrusco: Viadanese (localmente detto Grappello Ruberti), Maestri (localmente Grappello Maestri), Marani e Salamino. Per una quota non superiore al 15%, possono poi concorrere anche il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Grasparossa, l’Ancellotta e il Fortana.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Lambrusco Mantovano rosso (10,5% vol.) ha un piacevole aspetto rosso rubino o granato, con intensità variabile, eventualmente impreziosito da una spuma frizzante ed evanescente. L’odore è vinoso e fruttato e a volte presenta sentori di viola o di ribes. Si abbina ad un gusto sapido e acidulo, che può essere asciutto o amabile. Il Lambrusco Mantovano rosato (10,5% vol.), invece, può presentarsi in diverse intensità di colorazione rosata, con la medesima spuma frizzante ed evanescente. L’odore è gradevole e fruttato, mentre al palato risulta leggermente acidulo, asciutto o amabile. Nelle varianti con indicazione di sottozona, il titolo alcolomentrico è di poco superiore, pari a 11% vol.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione è nettamente distinta nelle due sottozone del Viadanese – Sabbionetano e dell’Oltre Po Mantovano. Pur nelle differenze territoriali, entrambe presentano caratteristiche climatiche simili: afosità estive con forte umidità, inverni rigidi e ritorni di gelo primaverili.
Specificità e note storiche
Conosciuta già in epoca romana, la coltivazione della vite nel mantovano ebbe un deciso sviluppo grazie ai monaci benedetti, insediatisi nell’abbazia di Polirone, a San Benedetto Po. Una crescita resa possibile anche dalla lungimirante politica della contessa Matilde di Canossa, che favorì l’arrivo dei monaci nelle sue terre.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE vino LAMBRUSCO MANTOVANO DOP
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/08/lugana_dop.jpg)
Vini di Lombardia
LUGANA DOP
Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) e le varianti Superiore e Riserva (12% vol.) presentano peculiarità simili. L’aspetto è paglierino (anche verdolino nel superiore) e con l’invecchiamento tende al dorato. Il profumo è caratteristico, delicato e gradevole, abbinato a un sapore fresco (nella versione base), morbido, armonico, che spazia dal secco all’abboccato….
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/08/pinot-nero-oltrepo-pavese.jpg)
Vini di Lombardia
PINOT NERO DELL’OLTREPÒ PAVESE DOP
Il Pinot nero dell’Oltrepò Pavese è un vino rosso dalla tonalità rubino, talvolta più scarico o impreziosito da sfumature aranciate. L’odore è caratteristico, etereo e gradevole, con sentori di marasca, ribes nero, bacche di bosco, funghi secchi, prugna matura e frutta macerata. Si abbina a un sapore secco, armonico, che può risultare morbido o pieno,…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/08/sangue-di-giuda.jpg)
Vini di Lombardia
SANGUE DI GIUDA DELL’OLTREPÒ PAVESE o SANGUE DI GIUDA DOP
Il Sangue di Giuda è un vino dall’intensa colorazione rosso rubino e con una gradazione alcolica pari a 12% vol. L’odore è vinoso e intenso, con fragranze di spezie e frutta fresca, e al palato risulta pieno, di corpo, e dolce, in alcuni casi vivace e leggermente tannico. Le medesime caratteristiche organolettiche si possono ritrovare…