La mela è uno dei pochi frutti che tutti possono mangiare ogni volta che vogliono (anche alla fine di un pasto proteico). Gli zuccheri presenti, per le loro caratteristiche chimiche, non hanno controindicazioni per i diabetici. La percentuale più alta di nutrienti e ‘anutrienti’ si trova nella buccia: vitamine, carotenoidi, minerali e pectina. Si trovano inoltre altri composti anticancro, come l’acido ellagico, clorogenico e caffeico.
È UTILE IN CASO DI
anemia, arteriosclerosi, artrite, cancro, capillari fragili, cistiti e uretriti, colesterolo alto, colite, diarrea, digestione difficile, febbre, gotta, insufficienza renale, ipertensione e malattie cardiovascolari, malattie del fegato, della pelle, dell’apparato respiratorio, mestruazioni irregolari, obesità, reumatismi
INOLTRE
alimentazioni durante la convalescenza.
LO SAPEVATE CHE
…. il proverbio che dice: “Una mela al giorno toglie il medico di torno” ha basi scentifiche? Nella mùela infatti si trova la pectina (una fibra che produce gel) che, stimolando la motilità della muscolatura intestinale, agevola l’eliminazione delle tossine, abbassa il colesterolo e favorisce la perdita di peso.
Il prezzemolo
Il prezzemolo È una pianta erbacea, biennale nelle zone temperate, annuale in quelle tropicali. Ha una robusta radice a fittone bianco giallastra. Le foglie sono completamente glabre e hanno un contorno triangolare frastagliato, possono essere bipennatosette o tripennatosette. L’infiorescenza è una ombrella formata da una cinquantina di piccoli fiori a cinque petali bianchi, talvolta soffusi…
Cavoli e broccoli
La famiglia delle Crocifere comprende, oltre al cavolo, anche broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiore, cavolo cappuccio, verza e altri.
Albicocca
Il colore stesso rivela l’abbondanza di betacarotene nell’albicocca: 150 g di pokpa soddisfano la dose giornaliera raccomandata di vitamina A. Il frutto contiene inoltre un’elevata percentuale di potassio: il consumo di albicocche potrebbe perciò riequilibrare il rapporto sodio/potassio.