Monferrato è una Denominazione di Origine Protetta che identifica le seguenti tipologie di vino: Rosso (anche Novello), Bianco, Chiaretto (detto anche Ciaret), Dolcetto (anche Novello), Casalese Cortese e Freisa (anche Novello) e Nebbiolo (anche Superiore).
Uvaggio
Le uve utilizzate nella vinificazione dei Monferrato dipendono dalla tipologia. Per i vini senza alcuna specificazione è previsto l’uso di un uvaggio misto, che comprende uno o più vitigni a bacca di colore analogo, non aromatici, idonei alla coltivazione in Piemonte. Nel Monferrato Chiaretto, invece, sono presenti, da sole o congiuntamente, per almeno l’85%, uve di Barbera, Bonarda, Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Dolcetto, Freisa, Grignolino, Pinot nero e/o Nebbiolo, unite a quelle di altri vitigni non aromatici (massimo 15%). Per il Dolcetto, il Freisa e il Casalese cortese, invece, si usa un 85% di uve provenienti dal rispettivo vitigno, eventualmente unite, anche in questo caso, a quelle di altri vitigni a bacca analoga. Per il Nebbiolo si utilizza il vitigno Nebbiolo per almeno il 90% e possono concorrere, per un massimo del 10%, altri vitigni a bacca rossa non aromatici.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Tutti i vini Monferrato spiccano per la ricchezza di note fruttate, dovute alla particolare composizione dei suoli dove vengono coltivati i vitigni. Il Monferrato rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) si caratterizza per un odore vinoso e gradevole, accompagnato da un sapore fresco, asciutto e talvolta vivace. Il Bianco (10% vol.), invece, si presenta con aspetto giallo paglierino, odore caratteristico e un sapore fresco e secco, talvolta vivace. Ulteriori peculiarità si possono riscontrare nelle varianti con specificazioni particolari o indicazione di vitigno, così come puntualmente riportato nel disciplinare.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione coincide con il Monferrato, un’area tradizionale del Piemonte, divisa tra le province di Asti e Alessandria. Il territorio è prevalentemente collinare e per questo particolarmente vocato alla viticoltura.
Specificità e note storiche
La viticoltura del Monferrato è il frutto di una tradizione antichissima e di una continua spinta innovativa, che ha portato le aziende locali a creare nuovi vini, spesso divenuti punte di diamante delle cantine.
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Vini del Piemonte
BAROLO DOP
Il Barolo, in tutte le sue varianti, si presenta di un colore rosso granato, con un odore intenso e caratteristico e un sapore asciutto, pieno e armonico. La struttura offre un bouquet complesso e avvolgente. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è pari a 13,00% vol.
Vini del Piemonte
DOLCETTO d’ACQUI DOP
Il Dolcetto d’Acqui e la sua variante Superiore hanno le medesime caratteristiche organolettiche, distinguendosi solamente per la differente titolo alcolometrico volumico totale minimo, pari all’11,5% vol. per la prima e 12,5% vol. per la seconda. Il colore è di un intenso rosso rubino, che con l’invecchiamento tende a virare verso il rosso mattone. L’odore che…
Vini del Piemonte
FARA DOP
La colorazione del vino Fara è rosso rubino. All’olfatto libera un profumo fine e piacevolmente gradevole e al palato risulta asciutto sapido e armonico. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 12% vol. Nella variante Riserva, la colorazione si arricchisce di leggeri riflessi granato, mentre l’odore acquista note caratteristiche. Il gusto, invece, permane asciutto,…