Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia ( Paceco, Erice, Trapani e Valderice )
Dolce tipico a base di ricotta.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura: La ricotta adeguatamente lavorata viene inserita in una cialda di forma cilindrica: il cannolo che in origine veniva avvolto in un pezzetto di canna (Arundo Donax). La cialda, un impasto di farina, acqua, marsala, strutto, viene fritta nello strutto o nell’olio bollente e lasciata asciugare, per poi essere riempita con l’impasto di ricotta di pecora, vaniglia e zucchero. Oltre alla ricotta si possono aggiungere canditi o pezzetti di cioccolato fondente e una spolverata di zucchero a velo.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Il cannolo alla ricotta da oltre 50 anni rappresenta un tipico dolce casalingo delle famiglie di origine agro-pastorale, in uso nel periodo di Carnevale e di Pasqua. Negli ultimi tre decenni il cannolo si trova in tutte le migliori pasticcerie del trapanese nel periodo di produzione della ricotta fresca
Territorio interessato alla produzione: Paceco, Erice, Trapani e Valderice
Formaggio di Santo Stefano di Quisquina PAT Sicilia
Formaggio a pasta dura, cruda. La forma è cilindrica a facce piane o lievemente concave; la crosta è bianca-giallognola, con la superficie rugosa per la modellatura lasciata dal canestro e viene cappata con olio; la pasta è compatta, bianca o paglierina con occhiatura scarsa. Il sapore è piccante. Pesa circa 3 Kg.
Caponata di melanzane PAT Sicilia
Misto di tocchetti di melenzane fritte, pezzetti di sedano, olive verdi snocciolate, salsa di pomodoro, cipolla, capperi, zucchero e aceto. Depicciolatura delle melenzane, taglio a cubetti irregolari e relativa salagione e frittura. Preparazione della salsa di pomodoro con pezzi di sedano lessati, olive verdi dissalate, capperi, aceto bianco di vino, zucchero, soffritto di cipolla.
Caci figurati PAT Sicilia
I caci figurati vengono descritti dallo storico Antonino Uccello nel suo libro “Bovari, pecorari e curatuli” che ha personalmente raccolto testimonianze di vecchi casari sul mantenimento delle antiche tecniche di produzione di questi formaggi. Nella zona dei Nebrodi è usanza antica la produzione di caci figurati che fecero il loro ingresso ufficiale nella “Mostra etnografica…