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“Sardegna Semidano” è una denominazione di origine protetta che identifica una particolare tipologia di vino bianco, prodotta anche nelle varianti Spumante, Superiore e Passito e in quella con indicazione di sottozona “Mogoro”.
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Uvaggio
Tutti i vini della denominazione devono essere prodotti utilizzando uve provenienti da vigneti composti, per almeno l’85%, dal vitigno Semidano. La quota restante, che non può comunque eccedere il 15%, può essere costituita da altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione in Sardegna.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Sardegna Semidano bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) ha un aspetto giallo paglierino, venato da riflessi che tendono al dorato, e rilascia un profumo caratteristico e con delicati sentori fruttati; il sapore è morbido, sapido e fresco. Identiche caratteristiche organolettiche anche per la variante Superiore e per quella con indicazione di sottozona “Mogoro”, che si distinguono solamente per una gradazione alcolica leggermente più alta, pari a 13% vol. nel primo caso e 11,5% vol. nel secondo. Nello Spumante (11,5% vol.), invece, la tonalità paglierina è impreziosita da riflessi verdognoli e da una spuma fine e persistente; l’odore è caratteristico e delicato; il sapore è fresco, sapido e leggermente aromatico e può spaziare dal secco, all’amabile, al dolce. Infine, il Passito (15% vol.) si presenta giallo oro, con odore intenso ed etereo, che richiama la frutta matura, e sapore dolce, pieno e mielato.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione, coincidendo con l’intero territorio sardo, si presenta piuttosto complessa e variegata, sia dal punto di vista morfologico, che geografico e climatico.
Specificità e note storiche
Il Semidano è un vitigno particolare, di cui ancora oggi non sono state ben ricostruite le origini. Le prime ricerche in tal senso risalgono al 1780, ma il suo nome attuale compare solo nel 1879, nel Vocabolarietto botanico sardo-italiano del Cara.
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Vedi anche Paesaggi Rurali Storici: I vigneti del Mandrolisai
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Vini di Sardegna
NURRA IGP
Gli IGP “Nurra” bianchi, anche frizzanti, presentano un colore dal bianco carta al giallo ambrato, abbinato a odore caratteristico e sapore dal secco al dolce. I rossi, anche frizzanti, sono di color da rosso rubino tenue a rosso granato, con odore caratteristico e gusto dal secco al dolce, mentre la versione novello si distingue per…
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Vini di Sardegna
PROVINCIA DI NUORO IGP
I vini a Indicazione Geografica Protetta “Provincia di Nuoro” bianchi, anche frizzanti, presentano un colore dal bianco carta al giallo ambrato, abbinato a odore caratteristico e sapore dal secco al dolce. I rossi, anche frizzanti, hanno color da rosso rubino tenue a rosso granato, con profumo caratteristico e gusto dal secco al dolce, mentre la…
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Vini di Sardegna
BARBAGIA IGP
Il bianco e bianco frizzante presentano un colore dal bianco carta al giallo ambrato, un profumo caratteristico e un sapore dal secco al dolce; il titolo alcolometrico volumico totale minimo è pari a 10% vol. per il bianco semplice e 10,5% vol. per il frizzante. Le varianti rosso e rosso frizzante, invece, hanno un colore…