![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
La denominazione di origine protetta “Vin Santo del Chianti” comprende varie tipologie di vini, racchiuse in tre versioni: base, Occhio di Pernice e Riserva. Sono anche previste produzioni con specificazione delle sottozone: “Colli Aretini”, “Colli Fiorentini”, “Colli Senesi”, “Colline Pisane”, “Montalbano”, “Montespertoli” e “Rufina”.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/02/vin-santo-chianti-dop.jpg)
Uvaggio
Le versioni base e riserva del Vin Santo del Chianti sono composte da almeno il 70% di Trebbiano Toscano e Malvasia Bianca Lunga, assoluti o congiunti. Possono poi concorrere uve di vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione nella regione Toscana, fino al massimo al 30%. La versione “Occhio di Pernice” è composta per almeno il 50% da Sangiovese e, per la restante parte, da uve di vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Vin santo base ha un titolo alcolometrico di 15,5% vol., che aumenta a 16% vol. se accompagnato dalle sottozone; il colore è giallo paglierino, che varia dal dorato all’ambrato; l’odore è etereo, intenso e caratteristico; il sapore, invece, risulta armonico e vellutato, con buona rotondità se amabile e dolce. Le versioni “Occhio di Pernice”, con annesse sottozone, ha un titolo alcolometrico di 17% vol.; il colore va dal rosa più o meno intenso, all’ambrato carico; l’odore è caldo e intenso; il sapore risulta amabile o dolce, morbido, vellutato e rotondo.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione del “Vin Santo del Chianti” è di tipo collinare, compresa in una fascia altimetrica non superiore ai 700 m s.l.m. La protezione collinare, mitiga il clima rendendolo da umido a subumido, idoneo quindi alla coltivazione.
Specificità e note storiche
La coltivazione della vite, nella zona del Chianti e limitrofe, è precedente all’epoca etrusca. Il legame con il territorio risulta quindi profondo e storicamente ben radicato. Nel tempo, grazie al lavoro sapiente dei produttori vitivinicoli ed all’attivismo dell’industria di settore, si crearono le condizioni affinché il Vin Santo del Chianti ottenesse diffusione e apprezzamento.
SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE VIN SANTO DEL CHIANTI DOP
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/02/maremma-toscana-dop.jpg)
Vini della Toscana
MAREMMA TOSCANA DOP
Il Vin Santo di Montepulciano (vol. 17%) presenta un colore dal giallo dorato all’ambrato, l’odore risulta intenso, etereo e caratteristico di frutta matura, il sapore invece è ampio e vellutato. La versione “riserva” (vol. 20%) ha un colore giallo ambrato più o meno intenso a seconda del contenuto zuccherino, l’odore risulta intenso e caratteristico di…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/01/val-darbia.jpg)
Vini della Toscana
VAL d’ARBIA DOP
Il “Val d’Arbia” bianco (10,5% vol.) alla vista è color giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli, abbinato ad odore delicato, fine, fruttato e a gusto asciutto, fresco e armonico. La tipologia rosato (11% vol.) si presenta color rosa con riflessi rosso rubino; all’olfatto è vinoso, delicato, con intense note fruttate, mentre al palato risulta armonioso,…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/02/vin-santo-montepulciano.jpeg)
Vini della Toscana
VIN SANTO DI MONTEPULCIANO DOP
Il Vin Santo di Montepulciano (vol. 17%) presenta un colore dal giallo dorato all’ambrato, l’odore risulta intenso, etereo e caratteristico di frutta matura, il sapore invece è ampio e vellutato. La versione “riserva” (vol. 20%) ha un colore giallo ambrato più o meno intenso a seconda del contenuto zuccherino, l’odore risulta intenso e caratteristico di…