L’inquinamento è una delle principali cause della perdita di biodiversità ed è dannoso per la nostra salute e l’ambiente Sebbene l’UE disponga di un quadro giuridico solido per ridurre l’inquinamento, sono ancora necessari maggiori sforzi. La biodiversità è in sofferenza: il rilascio di nutrienti, pesticidi, prodotti farmaceutici, sostanze chimiche pericolose, acque reflue urbane e industriali e altri rifiuti, tra cui quelli dispersi nell’ambiente e le materie plastiche, sono tutte pressioni che occorre decisamente ridurre.
L’ambizione di azzerare l’inquinamento, eliminando le sostanze tossiche dall’ambiente, muoverà la Commissione a presentare una nuova strategia dell’UE in materia di sostanze chimiche per la sostenibilità, insieme a un piano d’azione per l’inquinamento zero di aria, acqua e suolo.
La Commissione promuoverà anche l'”inquinamento zero” causato dai flussi di azoto e fosforo contenuti nei fertilizzanti come minimo dimezzando le perdite di nutrienti, senza però compromettere la fertilità del suolo, e ottenendo così una riduzione dell’uso dei fertilizzanti di almeno il 20 %: questi obiettivi saranno raggiunti attuando integralmente la legislazione pertinente in materia di clima e ambiente e garantendone il pieno rispetto, individuando, in collaborazione con gli Stati membri, le riduzioni del carico di nutrienti necessarie per raggiungere i risultati desiderati, applicando una fertilizzazione equilibrata e una gestione sostenibile dei nutrienti e gestendo meglio l’azoto e il fosforo in tutto il loro ciclo di vita.
A tal fine nel 2022 la Commissione elaborerà con gli Stati membri un piano d’azione integrato di gestione dei nutrienti. La nuova strategia “Dal produttore al consumatore” affronterà la riduzione dell’uso dei pesticidi e dei rischi derivanti e sosterrà la diffusione della difesa fitosanitaria integrata; in quest’ottica sarà rafforzata la valutazione del rischio ambientale associato ai pesticidi. I problemi posti dalla plastica sono affrontati principalmente nell’ambito dell’attuazione della strategia europea per la plastica e del nuovo piano d’azione per l’economia circolare.
La Commissione elaborerà una serie di indicatori per la riduzione progressiva dell’inquinamento e definirà valori di riferimento per aiutare a monitorare i progressi compiuti. La pressione esercitata dai rifiuti marini e dal rumore subacqueo è già disciplinata dalla direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino.
Progettazione di edifici tradizionali
Le richieste di riscaldamento e raffreddamento sono ridotte da edifici progettati per adattarsi alla loro geografia e al clima locale. I materiali da costruzione consumano meno risorse, rispetto al cemento e all’acciaio utilizzati nelle costruzioni moderne, perché vengono utilizzati materiali locali.
Corbezzolo, Arbutus unedo
Corbezzolo – Arbutus unedo Il corbezzolo è elemento caratteristico della macchia mediterranea, ove costituisce complessi puri o vive in consorzio con altri elementi termofili, così come nelle macchie a Mirto, Alloro, Leccio, Lentisco e Sughera; il suo areale va dalla Penisola Iberica e dall’Africa sino al Mar Nero. È diffuso quindi nei paesi del Mediterraneo…
Sentiero Italia CAI SICILIA 02° Tappa Erice – Custonaci
Luogo di interesse artistico e storico è il santuario di Maria Santissima di Custonaci, attorno al quale nei secoli si sono concentrati piccoli insediamenti di agricoltori che hanno poi dato vita alla cittadina. Fu costruito intorno al 1500. Un bellissimo rosone decora la facciata della chiesa. Il santuario, custodisce una tela ad olio su tavola…