SI-V21 Alla scoperta della Sicilia più bella
Portella Femmina Morta – Casa Cartolari Liperni La tappa inizia in prossimità di Portella Femmina Morta (1524 m.s.l.m.), punto di incontro con la S.S. 289 S. Fratello – Cesarò. La traccia, costeggia la strada asfaltata e attraversa un’area limitrofa alla faggeta di Monte Soro, dove sono bene evidenti le aree carbonili dei numerosi fussuni. Dopo circa 2 Km., si arriva in corrispondenza di Portella Calacudera sulla strada asfaltata dove essa si biforca: il tratto sulla destra, raggiunge Monte Soro (1847 m.s.l.m.), la cima più elevata del complesso montuoso dei Nebrodi. Il sentiero Italia, invece, segue il tratto verso sinistra e si dirige verso il Lago Maulazzo (1400 m.s.l.m.), invaso artificiale di 5 ettari, incastonato nella superba faggeta di Sollazzo Verde.
Superato il lago, si segue la traccia principale e si continua a scendere, camminando all’interno della fitta faggeta che qua e là si apre in piccole radure pascolative. Dopo circa 2 km., si incontra un bivio (Passo Taverna); si segue la traccia principale che volta a destra e attraversa il Torrente Cuderi e, dopo circa 4 km., si arriva al Lago Biviere (1278 m. s.l.m.), il più ampio bacino lacustre dell’area dei Nebrodi. Il percorso aggira una zona umida nelle immediate vicinanze del Biviere e prosegue in salita, addentrandosi nella faggeta di Scavioli. Successivamente, ci si addentra nel magnifico Bosco di Mangalaviti, costituito da imponenti faggete ad alto fusto di grande valore naturalistico e paesaggistico, con ampi punti panoramici che si affacciano sulla Vallata del Rosmarino, sulle Rocche del Crasto e sul Mar Tirreno, punteggiato dalle isole eoliane. Nell’attraversare questi luoghi, tra Portella Balestra (1540 m.s.l.m.) e la Sorgente di Favotorto (1610 m.s.l.m.), il cammino diventa notevolmente interessante, non essendo infrequenti incontri con varie specie di piccoli mammiferi, roditori, insettivori e carnivori. In corrispondenza di Serra Pignataro (1661 m.s.l.m.), che rappresenta la quota massima di tappa, si inizia a scendere seguendo sempre il confine comunale fino a Fontanazza, Pizzo Scavello e Portella di Testa, dove si può svoltare a destra per raggiungere in circa 1 km il posto tappa Case Cartolari-Liperni, oppure si può decidere di proseguire con la tappa 22 fino a Floresta.
Informazioni tecniche
- Distance 22.4 km
- Departure Portella Femmina Morta (1525 m)
- Arrival Casa Cartolari Liperni (1462 m)
- Dislivello + 381 m
- Dislivello – 418 m
- Maximum altitude 1646 m
- Minimum altitude 1265 m
Fonte @CAI.it
Cammino di San jacopo da Firenze a Livorno
Cammino di San Jacopo da Firenze a Livorno
Sentiero Italia CAI PIEMONTE 61° Alpe Devero – Rifugio Margaroli all’Alpe Vannino
Alpe Devero – Rifugio Margaroli Un’altra tappa di lunghezza intermedia e dislivello significativo che procede parallelamente al confine svizzero verso la punta settentrionale del Piemonte e della Val Formazza. Dall’Alpe Devero si raggiunge la frazione di Crampiolo e si prosegue lungo il lago artificiale di Codelago al fondo del quale inizia la salita vera e…
Sentiero Italia CAI Abruzzo P07 Rifugio Jaccio Grande – Popoli
Rifugio Jaccio Grande – Popoli Con questa tappa di media lunghezza e dislivello esclusivamente in discesa si abbandonano le alture della Majella e si raggiunge il paese alla base delle sorgenti del Fiume Pescara. Dal rifugio si guadagna il crinale che si segue in discesa al Colle dei Sambuchi a 1638 metri di quota e…