Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
I Brût e Bon detti anche “Brût ma Bon”, in italiano “Brutti e/ma Buoni” sono pasticcini secchi, di forma irregolare. Gli ingredienti, che possono variare a seconda della zona, sono mandorle e/o nocciole, zucchero semolato, albume d’uovo e vaniglia. Talvolta possono essere aromatizzati alla cannella e/o ricoperti di cioccolato. Si producono tutto l’anno.
Metodo di preparazione
Dapprima si monta l’albume e lo zucchero, poi si aggiungono le nocciole e/o le mandorle tostate in granella (o spezzettate con il matterello) e la vaniglia. Il miscuglio ottenuto si mette nel tegame a fuoco lento rimescolando fino ad ebollizione. Successivamente su una carta oleata si preparano con un cucchiaio di legno dei mucchietti, irregolari, di impasto. Si cuociono lentamente in forno a 160°C per venti minuti circa.
Storia
La tecnica di produzione è artigianale e si è mantenuta praticamente costante da decine di anni.
Curiosità
I biscotti possono essere conservati per alcuni mesi, se mantenuti ad una temperatura inferiore a 20°C.
Agnello alla piacentina, agnel äla piasinteina PAT Emilia Romagna
Agnello alla Piacentina Piatto a base di polpa di agnello cucinato con olio, burro, cipolla, aglio, lardo, prezzemolo, sale, pepe, poco brodo.
Salame all’aceto o Salamp cul Asêt PAT Friuli Venezia Giulia
Il Salame all’Aceto, conosciuto in friulano come Salamp cul Asȇt, è un piatto tipico della cucina friulana. Questa preparazione, semplice ma saporita, prevede la cottura del salame fresco in aceto, che ne esalta il gusto e ne ammorbidisce la consistenza. È un piatto rustico, radicato nella tradizione contadina del Friuli Venezia Giulia.
Polenta condita PAT Emilia Romagna
Farina di mais, carne di manzo, acqua, sale, olio, burro, cipolla, salsa di pomodoro, pepe, formaggio grana padano. Per la preparazione della polenta è necessario utilizzare un paiolo, per la realizzazione della ricetta è sufficiente disporre di una normale attrezzatura da cucina.