Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Pezzatura da 100 grammi a 5 Kg; forma rotonda con doppio taglio; colore bruno dorato con leggera infarinatura superficiale.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Preparazione della “Biga” o pasta acida, dal giorno precedente in contenitori aerati a temperatura ottimale per almeno 12 ore, in estate si rinnova ogni 4 ore. Impasto per 30 minuti; riposo o puntatura,; formazione pezzi e pesatura; lievitazione in cassetti di legno; taglio, infornamento a temperatura ottimale, asciugatura; spostamento delle pagnotte all’interno del forno per migliorare l’asciugatura; sfornatura; raffreddamento in ambiente di almeno 30°C.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Il pane di grano duro prodotto nel comune di Ascoli Satriano è menzionato sin dai tempi dell’antica Roma. Orazio narra in una sua ode di un pane “splendido” di cui facevano incetta i viaggiatori.
Territorio
Provincia di Foggia, in particolare il comune di Ascoli Satriano
Pancetta di Martina Franca – “Ventrèsche arrutulète” PAT
La pancetta di Martina Franca, conosciuta anche con il nome di “ventrèsche arrutulète” fa parte dei prodotti agroalimentari tradizionali della Puglia.
Troccoli PAT
Spaghetto con diametro di circa 3 mm rotondeggiante su due lati e ad un angolo di 90° sugli altri due di lunghezza variabile tra 30 – 40 cm, di colore giallo dorato.
Pancotto PAT Puglia
Pane raffermo cotto in acqua condito con olio, consumato tal quale, o con l’aggiunta di aglio e sale, o con verdure, o con legumi. Il pancotto nella sua forma più semplice si prepara facendo cuocere del pane raffermo in acqua bollente. È un piatto della cucina “povera” della Puglia e pertanto consta di numerose varianti…