Carne di pecora secca PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Lazio

Si utilizza per questa lavorazione, prevalentemente, il coscio della pecora disossato che, arrotolato, si condisce con sale, pepe, peperoncino e si strofina con aglio. Si pone ad asciugare vicino al camino e si lascia stagionare in cantina.

Storia tradizionale del Prodotto

La preparazione ha origini molto antiche, questo sistema di conservazione permetteva di disporre di carne ovina per tutto l’anno. E’ il cibo tradizionale dei pastori e la ricetta si tramanda oralmente.

AREA DI PRODUZIONE

Fara in Sabina (RI), Montopoli di Sabina (RI), Poggio Mirteto (RI), Poggio Moiano (RI), Poggio Nativo (RI)

Peperone alla vinaccia PAT Lazio

Per questa preparazione si utilizzano i peperoni seminati tardivamente, in modo da posticipare la raccolta e farla coincidere con la vendemmia. Dopo la raccolta, i peperoni si dispongono in un unico strato, su ripiani di legno mantenuti in ambiente fresco e ventilato per circa 10 giorni, al fine di farli asciugare. Successivamente si trasferiscono in…

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Spaccaregli di Sezze PAT Lazio

Prodotto dolciario a base di farina, zucchero, uova, latte, strutto, limone grattugiato e lievito. Presenta colore dorato, forma rotonda con una incisione ad X, da cui il nome, sulla parte superficiale. Gli ingredienti vengono impastati manualmente fino al raggiungimento di un aspetto omogeneo e compatto. Parte dell’impasto viene recuperato e lavorato a formare delle pagnottelle…

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Vitellone di Itri PAT Lazio

Si tratta di vitelli meticci con base Maremmana e Podolica su cui si incrocia normalmente la razza
Marchigiana come F1 od in parziale sostituzione Marchigiano su F1; comunque non si rinuncia mai a sangue Maremmano o Podolico con eventuali incroci di “ritorno”. La produzione normalmente prevede parti in febbraio-aprile e macellazioni da maggio a dicembre.

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