Guanciale PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Lazio

Salume di circa 1Kg di pezzatura. Forma anatomica della guancia (triangolare); colore rosso screziato di bianco, a volte la parte di tessuto adiposo appare di colore roseo. Sapore da sapido delicato a sapido piccante. In alcuni casi aromatizzato con fumo di asciugatura o di specifica affumicatura.

Elementi di tradizionalità del processo produttivo

Suini alimentati a secco; tagli selezionati; asciugatura a camino; aromatizzazione della carne. Stagionatura effettuata in locali storici, ben areati, nel caso di produzione invernale.

Storia tradizionale del Prodotto

Le famiglie contadine soprattutto delle zone montane erano solite lavorare carni di maiale per ottenere alcuni alimenti da stagionare e conservare nel tempo, soprattutto per i lunghi e freddi inverni, come ad esempio il guanciale. Il guanciale tradizionalmente veniva preparato nelle province di Frosinone, Viterbo e Rieti. Oggi viene prodotto in tutto il Lazio.

AREA DI PRODUZIONE

Intera regione Lazio

Gnocchi ricci PAT Lazio

Gnocchi preparati con patate e farina di castagne. Si dispone la farina di grano tenero e quella di castagne a fontana, dopodiché si lessano le patate, si schiacciano e si uniscono alla farina, aggiungendo noce moscata ed un pizzico di sale. Dopo aver lavorato l’impasto si ricavano gli gnocchi. La consuetudine di preparare alimenti a…

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Pane di Canale Monterano PAT Lazio

Il Pane storico di Canale Monterano prende origine nei primi anni del 1500 e subisce l’influenza del pane umbro e toscano senza sale. In questa epoca l’antica città di Monterano conobbe un periodo di intensa immigrazione di boscaioli umbri e toscani chiamati dagli Orsini, feudatari del territorio per disboscare la Silva Mantiana, estrema propaggine della…

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Ciammelle d’ova PAT Lazio

Ciambelle secche a base di uova, farina, olio, zucchero, scorza di limone grattugiata. Con tutti gli ingredienti si forma un impasto da cui si otterranno delle ciambelle che verranno versate nell’acqua bollente e lasciate lì finché non tornano a galla. Il giorno successivo, dopo alcune ore di riposo, le Ciammelle d’ova vengono cotte al forno…

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