Liquore Laurino del Casertano PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

Il liquore è ottenuto da foglie e bacche di alloro. Il sapore è dolce e aromatico, la gradazione alcolica cambia a seconda della ricetta di famiglia; il colore è di un verde intenso o brillante. E’ un liquore digestivo e adatto a combattere il meteorismo. Viene usato tutto l’anno poiché l’alloro è una pianta sempreverde ed in estate può essere servito ghiacciato e allungato con acqua. Il confezionamento avviene in bottiglie da 200 fino a 500 ml.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, condizionamento, stagionatura

Le foglie di alloro e le bacche vengono lavate e asciugate su un panno di cotone, poi vengono messe in infusione in alcool alimentare al 96-98% per circa 7-8giorni alla luce. Passati i giorni si prepara uno sciroppo con acqua e zucchero che varia a seconda della ricetta di famiglia, si versa nell’infuso e si mescola. Si fa riposare per 24ore al buio e poi si versa nelle bottiglie.

Osservazioni sulla tradizionalità

Il Laurino ha origini antichissime e a seconda delle aree in cui è prodotto esistono innumerevoli varianti, sebbene bisogna tener presente che l’ingrediente principale è comunque la quantità di foglie e bacche di alloro usate per l’infusione.

Territorio di produzione

Intera regione Campania


Casatiello sugna e pepe PAT Campania

Il termine “casatiello” deriva, probabilmente, dalla deformazione dialettale della parola “cacio”, formaggio; è il formaggio grattugiato, infatti, uno dei principali ingredienti del suo impasto. è il cibo pasquale per eccellenza, immancabile nel cestino del pic-nic della gita del lunedì di pasquetta e si tratta di un rustico a base di farina sugna uova, lievito, abbondante…
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Fagiolo di cera PAT Campania

Ecotipo locale con baccello cilindrico, leggermente schiacciato, di colore verde; seme (6-7 per baccello) di forma reniforme accentuata, con cicatrice ilare appena sottolineata da una sfumatura scura del colore, che uniforme, di avorio antico. dimensioni medie, buccia sottilissima, pasta bianca a grana fine; ricco di amido, con la cottura scurisce assumendo toni di marrone molto…
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Pomodoro fiaschello di Battipaglia PAT Campania

Il pomodoro fiaschello è stato introdotto da Napoli agli inizi del ‘900 ed è stato coltivato in mopdo intensivo negli anni dal 1940 al 1980, per l’industria conserviera del polo nocerino-sarnese, per poi essere soppiantato dagli ibridi moderni per l’industria.

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