Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Biscotti secchi a pasta friabile che presentano una forma variabile a seconda della zona di produzione (ovale o allungata, tipo pavesino). Di colore giallo, i turchetti presentano sapore dolce con aroma di limone.
METODO DI PRODUZIONE
La materia prima impiegata per la preparazione dell’impasto consiste in una miscela di uova, latte, limone, olio extravergine di oliva, lievito, vaniglia, zucchero, farina. Il tutto viene impastato a mano fino ad ottenere una pasta omogenea ma molto leggera. Utilizzando un sac a poche o un cucchiaio viene distribuito un po’ d’impasto su una teglia conferendo al biscotto la forma desiderata. La cottura avviene in forno a 180°C per 15 minuti.
CENNI STORICI
Le tradizioni gastronomiche regionali tramandano diverse versioni dei Turchetti che, a seconda della zona di provenienza, venivano e vengono preparati in modo molto differente. L’antica ricetta laziale si rifà ad un mondo culinario in cui nulla veniva sprecato: in passato per la preparazione venivano utilizzati residui di biscotterie, torte e paste invendute. Il tutto veniva lasciato seccare; poi si pestava e si passava al setaccio per ricavarne la farina. Questa era la base per i Turchetti, alla quale si aggiungevano poi zucchero, farina, uova e latte. Come ogni tradizione che si rispetti la ricetta è stata tramandata oralmente di generazione in generazione, anche se oggi sono presenti diverse varianti sia nell’uso degli ingredienti, sia nella forma. I Turchetti sono i classici biscotti che da sempre si consumano prevalentemente con il latte, in occasione della prima colazione o imbevuti nel vino, davanti al focolare, dopo i pasti.
Territorio di produzione
Provincia di Roma. Provincia di Rieti