Capitale delle Langhe, Alba è un importantissimo centro economico, storico e culturale del territorio, sede di importanti manifestazioni come la Fiera Internazionale del Tartufo d’Alba, Vinum, il Palio degli Asini.
Una visita al centro storico può iniziare dalla centrale piazza del Duomo per poi percorrere l’elegante Via Maestra che ci porta fino alla piazza dove ha sede lo storico Hotel Savona. Da non perdere il panorama che si gode dal territorio circostante dove spiccano le numerose torri medievali. Da un punto di vista gastronomico non c’è che l’imbarazzo della scelta: dai Plin (gli agnolotti con il pizzicotto) alla Robiola d’Alba, dal Tartufo Bianco ai numerosi vini che si fregiano della DOC Alba.
Lasciata Alba ci inoltriamo nelle Langhe, stupendo paesaggio vitivinicolo, alla volta di Verduno il cui nome è legato al vino Verduno Pelaverga. Qui possiamo ammirare il Castello risalente al X secolo e la Chiesa Parrocchiale di San Michele oltre alle numerose cantine ed enoteche, dove degustare i migliori vini delle Langhe.
Da Verduno ci spostiamo a La Morra uno dei comuni del Barolo, senza dubbio il vino piemontese (ma non solo) più pregiato, ambasciatore nel mondo, assieme al Tartufo Bianco dell’eccellenza di questo territorio che aspira a diventare Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco. Dal Belvedere de La Morra possiamo godere di uno straordinario panorama sulle colline delle Langhe Albesi che ci invita a percorrere i numerosi itinerari alla scoperte delle cantine e dei numerosi cru che hanno reso grande questo territorio.
Prossima tappa è Barolo sede dello straordinario WiMu il Museo del Vino dedicato alla cultura e alla civiltà del vino allestito nei 5 piani del Castello Falletti. Barolo può essere il punto di partenza per numerosi itinerari lungo la Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa, con pause golose per gustare piatti tipici come la Carne all’Albese, gli Agnolotti, il Bonet. Da Barolo torniamo sul fondovalle in direzione di Cherasco, città ricca di fascino e storia che ha visto nel passato ospiti importanti come Napoleone Bonaparte che firmò l’armistizio nel 1796. Il centro storico, ricco di edifici importanti come il Palazzo Salmatoris, ospita nel corso dell’anno numerosi mercati dedicati all’antiquariato e al collezionismo. Sotto i portici sono molte le pasticcerie dove poter gustare i pregiati Baci di Cherasco dolci croccanti dalla forma irregolare a base di cioccolato fondente e nocciole tostate. Ma Cherasco è anche città delle Lumache e sede di meeting internazionali dedicati all’elicicoltura, oltre che di un Festival Nazionale della Lumaca in cucina.
ALBA
- Fiera Internazionale del Tartufo
- Vinum
- Tartufo Bianco
- Nebbiolo d’Alba
- Dolcetto d’Alba
- Barbera d’Alba
- Palio degli Asini
- Museo Eusebio
- Centro Studi Beppe Fenoglio
- Duomo
- Via Maestra
- Alba Pompeia
- Alba International Film Festival
VERDUNO
- Verduno Pelaverga
- Castello di Verduno
- Chiesa Parrocchiale di San Michele
LA MORRA
- Belvedere
- Chiesa dell’Annunziata
BAROLO
- Barolo
- WiMu
- Enoteca Regionale del Barolo
- Museo dei Cavatappi
- Castello Falletti di Barolo
- Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa
- Salame Aromatizzato del Piemonte
CHERASCO
- Palazzo Salmatoris
- Castello Visconteo
- Sinagoga
- Arco di Belvedere
- Festival della Lumaca in Cucina
- Mercati dell’antiquariato
- Baci di Cherasco
- Lumaca di Cherasco
- Istituto Internazionale di Elicicoltura
Fonte 
PiemonteAgri.it
