(o bentos) Il complesso degli organismi acquatici che per un periodo continuato o per tutta la vita si mantengono in relazione con il fondo marino. Le biocenosi bentoniche dipendono dalla natura del fondo, dal substrato vegetale e da svariati fattori ambientali, chimici e fisici.
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE
La zonazione del b. marino, cioè la classificazione delle diverse comunità del fondo, è uno strumento fondamentale nella valutazione dell’impatto che le attività umane possono avere su tali ecosistemi. Questa classificazione segue criteri biologici insieme a criteri batimetrici e topografici, che tengono conto dell’influenza dei fattori abiotici. I criteri biologici si basano sul principio che il popolamento dipende, per composizione, numero di specie e di individui, dalle condizioni dell’ambiente, legate tra loro da dipendenza reciproca e persistenti nel tempo. I vari popolamenti si stratificano nei piani in cui è stato suddiviso il dominio bentonico. Ciascun piano, cioè ciascuno spazio verticale identificato da limiti batimetrici, è caratterizzato da condizioni ecologiche costanti o che variano gradatamente e può ulteriormente essere diviso in orizzonti. L’insieme di piani con caratteristiche comuni costituisce un sistema. Secondo questa classificazione, il benthos viene diviso in due sistemi: fitale, o litorale, e afitale, o profondo.
Fonte e per approfondire Enciclopedia Treccani