Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
I tarallucci al naspro, ideati e commercializzati a partire dagli anni ’50, si possono definire una variante più moderna dei classici biscotti di Castellammare, con cui condividono la città natale e gli ingredienti. Contengono, infatti, farina, zucchero e aromi naturali, impastati e fatti lievitare naturalmente, e, a differenza dei classici biscotti di Castellammare, vengono ricoperti di zucchero glassato, detto “naspro”, da cui prendono il nome, ed hanno la forma di piccoli anellini cotti in forno. Oltre alla forma e al naspro, si differenziano dal tipico biscotto di Castellammare per la maggiore friabilità della pasta.
Territorio di produzione
Castellammare di Napoli
Fusillo di felitto PAT Campania
Pizza di Scarola PAT Campania
Pizza di farinella bacolese PAT Campania
Pizza da forno a base di farina di granoturco, pasta di semola di grano duro, formaggi, salumi, uva passa e pinoli. Tipicamente invernale, storicamente nato per utilizzare i resti della cucina e della dispensa. Tradizionalmente poteva anche accompagnare la minestra “maritata”.
Diventa anche tu ViVi Greeners Conosci i tarallucci al naspro prodotto campano?
Aiutaci nel nostro progetto, se hai curiosità, immagini o vuoi aggiungere una descrizione del prodotto. SCRIVICI