Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Melone a buccia gialla conosciuto anche come melone d’inverno, per il fatto che può essere conservato per un lungo periodo, che può arrivare anche a tutto l’inverno. Ortaggio principale del territorio coltivato in asciutto o con minime irrigazioni, sia in terreni pianeggianti che in aree collinari. Resistente a numerose avversità, sia di natura fisiologica che parassitaria, può essere ottenuto in talune annate senza ricorrere a trattamenti chimici.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
I meloni destinati al consumo fresco (3-4 giorni dalla raccolta) vanno raccolti a maturazione completa e vanno serviti ben refrigerati per gustare al meglio il prodotto; invece, i meloni raccolti prima della completa maturazione, opportunamente spazzolati per eliminare tracce di terreno, possono essere conservati in cassette o cartoni forati con un solo strato di frutti, in locali asciutti e ventilati fino al periodo invernale.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Il melone è coltivato da oltre 50 anni nel Trapanese, diffondendosi da Paceco, sua culla di origine, in molti altri Comuni delle Province di Trapani, Palermo e Agrigento.
Territorio di produzione
Paceco, Trapani, Erice e Valderice.
Cuffitelle PAT Sicilia
Dolci natalizi a base di farina, mandorle e fichi secchi.
Sfoglia: farina, sugna, zucchero. Ripieno: fichi secchi macinati, mandorle abbrustolite, zucchero, cannella, garofano. Forma a mezzaluna tramite “piduzzu”.
Pignolata di Messina PAT Sicilia
Differisce dalla pignoccata per due sostanziali motivi. Primo perchè i dadetti non vengono fritti, ma messi in teglia unta, passati al forno e ritirati appena prendono una leggera doratura. Secondo perchè verranno immersi, ad uno ad uno, in una glassa di zucchero e limone ( e non caramello) e quindi sistemati a pigna.