Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Intorno al 1890, in conseguenza del perdurare della crisi della gelsicoltura, sulle pendici della media e alta collina si assistette alla diffusione di un altro protagonista del paesaggio agrario nebroideo, ossia il nocciolo; questa coltura, già presente in passato nel territorio tortoriciano, grazie alla sua facilità di adattamento, al suo apparato radicale molto fitto e quindi atto a prevenire l’erosione del suolo, e ovviamente alla sua produttività, riuscì a sostituire degnamente la coltura del gelso.
I noccioleti, estesi circa 12 mila ettari e con un vastissimo patrimonio genetico, forniscono produzioni pregiate soprattutto dal punto di vista qualitativo. Tra le cultivar principali si ricorda la Curcia, la Carrello, la Ghirara, le diverse Minnulare. Largamente impiegate nella pasticceria locale, per la preparazione di ottimi gelati, semifreddi e dolci caratteristici quali: la pasta reale, i croccantini, il torrone e i rametti.
Territorio di produzione
Nebrodi
Testa di turco PAT Sicilia
E’ un dolce al cucchiaio, ottenuto dalla stratificazione di una sottile sfoglia di pasta fritta, ed una delicatissima crema di latte profumata alla cannella ed al limone,
Arancini di Riso PAT
Prodotto a base di riso tipicamente di forma sferica con ripieno di carne, o in alternativa di prosciutto e mozzarella o di spinaci.
Cavolo Broccolo Palermitano PAT Sicilia
La parte edule della pianta è costituita dall’infiorescenza che può essere di colore verde, violacea o rossastra. Il cavolo broccolo è riconducibile a due tipi: quelli a infiorescenza compatta e quelli caratterizzati da numerose infiorescenze terminali.