Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
“i palummeddi” o “pastifuorti”
Piccole colombe in pastaforte, realizzate con zucchero, farina doppio zero e cannella. Hanno una forte consistenza, da qui il nome di pasteforti. L’impasto va lavorato subito prima che si rapprenda per via dell’eccesso di zucchero e ne risulti impossibile il modellamento. Le forme sono piccole e assumono sembianze di colombe o di galli o di piccoli rombi, su cui si incidono disegni o si fanno dei punzoni. Si lasciano asciugare a temperatura ambiente per qualche giorno e, dopo aver bagnato leggermente la base, si passano al forno. Con la cottura si fonde parte dello zucchero che viene a formare una base dorata sotto la colomba che invece si sbianca.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo
regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Tramandata dai nonni ed ancora prima, si dice
che fosse regalo di scambio tra i fidanzati
Territorio di Produzione: Comuni dell’Area Iblea nel periodo pasquale.
Mastazzola PAT Sicilia
I mastazzola sono dei dolci di colore marrone scuro a forma di rombo.
Vastedda Palermitana PAT
: La vastedda palermitana prodotta con tecniche tradizionali prevede la
coagulazione del latte in una tina di legno a 35°C con caglio in pasta di agnello. La cagliata viene fatta
spurgare con l’ausilio di un particolare recipiente di legno, “cisca”, viene poi cotta sotto scotta per circa 4
ore, dopo viene posta su un graticcio…
Taralli PAT Sicilia
I taralli siciliani sono biscotti di pasta frolla aromatizzati all’anice e glassati in superficie con una copertura di zucchero e limone, ai quali viene data la forma di una treccia chiusa a ciambella. In origine venivano preparati in occasione della commemorazione dei defunti, ovvero il 2 di Novembre, ma sono anche legati alla tradizione delle…