Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Anellini di pasta azima cotti al forno.
Preparazione: impastare farina ed acqua fino a raggiungere una consistenza piuttosto dura, prendere dei pezzetti di pasta e formare dei segmenti lunghi 4 cm., ed unire le due estremità. Posizionare in una teglia ed infornare.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: I “Cuddureddi” vengono benedetti in occasione della festa di San Biagio, durante il rito della benedizione della gola. La festa è organizzata dalla confraternita di San Biagio, festa che viene organizzata dal 1458, come risulta dai registri delle chiese interessate al rito
Territorio di Produzione: Comuni San Giovanni Gemini – Cammarata.
Limone verdello PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Acquavite di vino PAT Sicilia
Bevanda ad elevata gradazione alcolica, incolore, non aromatizzata i cui sentori ricordano in modo più o meno marcato i profumi dei vini e delle vinacce d’origine. Varianti al distillato base sono l’acquavite aromatizzata con essenze spontanee tipiche della Sicilia.
Canestrato vacchino PAT Sicilia
Ha la forma cilindrica, dal colore giallo. Il sapore è dolce quando è fresco, piccante quando è stagionato. Viene prodotto in maniera tradizionale, utilizzando utensili in legno e rame. Il latte coagula in una tina a 35°C con caglio di pasta d’agnello. La cagliata viene fatta spurgare in canestri di giunco, che lasciano sulla parte…