Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
E’ un dolce da forno della pezzatura di 40-50 grammi, composto da un impasto di farina con vino cotto di ficodindia (succo concentrato), zucchero, farina, bucce di arance e limoni grattugiati e un po’ di cannella, il quale viene prima infornato e poi imbevuto a caldo con succo concentrato di ficodindia e cosparso di frutta secca tritata.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura
La farina viene setacciata e mescolata con zucchero, lievito di pane sciolto in acqua tiepida, e strutto, fino a ottenere una pasta molle. Il composto di farcitura si ottiene portando ad ebollizione il vino cotto mescolato ad acqua, zucchero, sostanze aromatiche (bucce grattugiate e cannelle), e aggiungendo delle piccole quantità di farina fino a quando si otterrà un composto della giusta morbidezza. Dalla pasta si ricavano delle sfoglie di circa mezzo cm., sulle quali va posta la farcitura; la sfoglia già farcita viene chiusa congiungendone i margini, e al prodotto così ottenuto si fa assumere manualmente la forma voluta, che in genere è quella dritta con tagli obliqui.
A questo punto si pone il tutto a lievitare per alcune ore. A fine lievitazione le paste sono disposte in una teglia e infornate a 250°C per una decina di minuti. Da fredde vanno intinte nel vino cotto di ficodindia portato in un tegame a ebollizione; disposte su un piatto da portata vanno infine cosparse di frutta secca tritata mista a zucchero e cannella, e dello stesso mosto di ficodindia nel quale erano state intinte.
Ingredienti:
La pasta:
- 1 Kg. di farina
- 250 gr. di zucchero
- 250 gr. di lievito di pane
- 250 gr. di strutto
- un po’ di acqua.
Il composto di farcitura:
- 500 gr. di vino cotto
- ½ litro di acqua
- 1 buccia di arancia e 1 di limone grattugiate
- un po’ di farina
- un pizzico di cannella.
L’intingolo:
- frutta secca tritata (composta da mandorle, pistacchi, nocciole e noci abbrustolite)
- succo concentrato di ficodindia
- un po’ di cannella.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Si parla di tale prodotto in dei manoscritti del
1869 e 1912, dove il personale di cucina delle suore Benedettine di Clausura di Troina, espone e descrive i
piatti e il processo per ottenere i prodotti della cucina tradizionale troinese.
Territorio di Produzione: Troina
Belicino PAT Sicilia
Formaggio a pasta compatta realizzato con latte di pecora Valle del Belice con l’aggiunta di olive Nocellara del Belice, precedentemente fatte affinare in salamoia satura e successivamente snocciolate. La pezzatura varia da 1 a 5 Kg.
Marmellata di Mele Cotogne PAT Sicilia
Confettura di cotogne con una varietà a piccoli frutti, usata solo per la confettura in vaso di vetro o asciugata in piccole forme di ceramica popolare di Caltagirone. In questo modo si conserva a temperatura ambiente e la si mangia a pezzi.
Pomodoro secco PAT Sicilia
I pomodori essiccati vengono utilizzati per salse e per altre preparazioni. Inoltre una quantità non indifferente viene commercializzata sott’olio aromatizzata all’origano, all’aglio, al prezzemolo, ai semi di finocchio, al timo, al peperoncino, ecc. Originario dell’America latina, il consumo del pomodoro si è diffuso in Europa con la coltura italiana come punto centrifugo. Questo perchè nell’area…