- Regione: Sicilia
- Provincia: Agrigento (AG)
- Zona: Italia Insulare
- Popolazione Residente 2022: 2.172 (M 1.052, F 1.119)
- Densità per Kmq: 149,2 Superficie: 16,17 Kmq
- CAP: 92020 Prefisso Telefonico 0922
- Codice Istat 084037 Codice Catastale I185
- Denominazione Abitanti: sabettesi
- Santo Patrono: Santo Stefano Festa Patronale: 26 dicembre
Origini del Nome
Il nome onora la santa a cui è intitolata una parrocchiale.
Storia
Santa Elisabetta fu fondata nel 1620 dal signore di Raffadali Nicolò Giuseppe Montaperto nel territorio del feudo di Canniti, in seguito alla concessione della licentia populandi nel 1610. Nel XVII secolo è possedimento della famiglia Bonanno e in seguito dei nobili Lanza. Fino al 1955 il paese fece parte del comune di Aragona, dal quale fu distaccato con legge regionale n. 4 del 28 gennaio. Negli anni Ottanta è stato rinvenuto il coperchio in pietra a timpano con due spioventi appartenente a un sarcofago ricavato da un unico blocco di gesso. Il coperchio tombale è conservato ed esposto nella biblioteca comunale.
(Fonte Wikipedia)
– Comuni Confinanti
- Aragona
- Joppolo Giancaxio
- Raffadali
- Sant’Angelo Muxaro
– Castelli e Fortificazioni
Castello arabo di Guastanella
Chiese e altri edifici religiosi sabettesi
- Chiesa di Sant’Antonio Abate
- Chiesa Madre di Santo Stefano Promartire
- Chiesa del SS. Crocifisso
Agrigento Comune di RAFFADALI Sicilia
Tradizionalmente si faceva derivare il toponimo “Raffadali” dall’unione del termine saraceno raffa, che significa “terra”, con il nome “Alì”. L’area in cui sorge l’attuale cittadina avrebbe fatto parte della Terra di Alì, comandante della fortezza araba di Guastanella.