Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche
Carne magra, succulenta e consistente alla masticazione, leggermente rosata e a grana fine, basso tenore di colesterolo ed elevato contenuto di proteine nobili. La razza bovina marchigiana, presenta le seguenti caratteristiche: bovino da carne di notevole sviluppo somatico e precocità, è caratterizzato da elevati incrementi giornalieri. Buono è lo sviluppo del treno posteriore, come pure la lunghezza del tronco. Il mantello è costituito da pelo corto, bianco porcellana. Si possono riscontrare gradazioni grigie diffuse nelle parti anteriori del corpo. La cute è pigmentata nera, sottile e morbida al tatto. La testa è ben conformata, a profilo rettilineo. Il collo è corto e muscoloso, gibboso nei maschi, con una giogaia ridotta. La struttura e lo sviluppo delle varie regioni sono armoniche ed aderenti al tipo da carne.
Descrizione metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
La razza bovina marchigiana viene allevata allo stato brado o semibrado in stalle libere oppure in stalle a stabulazione fissa. La carne si prepara per tagli di carne fresca, molto apprezzata lessa, arrosto, brasata, in umido, alla griglia, o per preparare ragù, involtini, polpette, ecc. .
Tradizionalità
“La Razza Bovina Marchigiana, Passato, Presente, Futuro”, Luciano Guidi, Silvestro Mondini, Regione Marche – Assessorato Agricoltura, Foreste e Alimentazione (1986)
Disciplinare del Libro Genealogico delle razze Bovine Italiane da carne, approvato con DM del 23,101974 (ultima modifica: DM n. 21927 del 27.04.1994);
Indagine svolta da Graziella Picchi su incarico della Provincia di Macerata.
Territorio di produzione: Intera regione Marche