Tacconi – tacon PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

I Tacconi si presentano di colore giallo paglierino spento, con macchie più scure per l’effetto del sale e del pepe. Al palato il prodotto risulta sapido, pastoso, delicatamente dolciastro. Il prodotto finito si presenta a piccole strisce di 20 – 25 cm di lunghezza, 3 – 4 mm di spessore e 3- 4 mm di larghezza di pasta compatta e rugosa.

Ingredienti utilizzate: farina di fava di provenienza locale, macinata a pietra, farina di grano tenero, uova.

Gli ingredienti vengono manipolati fino al raggiungimento di un impasto compatto ed elastico. L’impasto viene tirato con il “rasagnol” fino ad ottenere una sfoglia piuttosta spessa, che viene arrotolata e tagliata. La cottura, in acqua bollente, preventivamente salata, può avvenire subito dopo la preparazione o, preferibilmente, nell’arco della giornata. Possono essere utilizzati vari tipi di condimenti, quello più usato a Fratte Rosa è il sugo con i funghi di bosco.

Tradizionalità

Riferimenti bibliografici:

Ancora oggi tutte le donne di una certa età preparano in casa i tacconi. La farina di fava veniva utilizzata in passato per allungare la farina di grano la quale veniva risparmiata per il pane; la farina di fava era considerata meno pregiata ed era quindi meno costosa. Questo prodotto, fin dal 1970, viene riproposto nel menù di un ristorante locale.

Territorio di Produzione

In provincia di Pesaro e Urbino, particolarmente nel territorio del Comune di Fratte Rosa (PU) e dei Comuni limitrofi (principalmente Orciano di Pesaro e Barchi).

Pane di Chiaserna PAT Marche

La preparazione della massa avviene in tre fasi: la prima prevede l’impiego di una parte di farina nella quale viene aggiunto il lievito naturale sciolto in acqua tiepida salata. Si impasta bene e si lascia fermentare per almeno 4 ore, si riprende l’impasto, si aggiunge altra farina e acqua, si lavora e si lascia in…

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Pecorino in botte PAT Marche

Pecorino di pezzature medio-piccole. Il prodotto presenta esternamente una colorazione scura con una leggera crosta recante l’impronta delle foglie e presenza di muffe. L’interno è caratterizzato da una pasta bianco-dorata dalla fine, quasi impercettibile grana. Il sapore è deciso, leggermente amarognolo per le conce di noce e castagno, più dolce nelle conce con le erbe….

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Crescia, crescia brusca, spianata o cacciannanzi PAT Marche

Con la pasta del pane si prepara un disco (“crescia”) che, con le dita, viene premuto qua e là, lasciandovi delle piccole infossature e pizzicandolo ai bordi con tocchi regolari. La crescia viene condita con olio, sale, rosmarino e cipolla. Durante la stagione del maiale può essere condita con ciccioli e strutto (pizza coi grasselli),…

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