Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche
Vasetti di vetro contenenti spicchi di mele o pere Costipati, affogati in “vino cotto”. Prodotto ricavato dalla lavorazione di mele o pere, lavate, sbucciate, tagliate a spicchi, disidratate al sole o in forno, messe in vasi di vetro, ricoperte di “vino cotto”, chiuse ermeticamente e successivamente pastorizzate. Conservazione in ambiente asciutto e lontano da fonti di calore.
Tradizionalità
Gli abitanti di Comurano erano soprannominati i “Paccuccià”
Riferimenti bibliografici:
- “Le Marche dolci”, Gianfilippo Centanni, Rolando Ramoscelli;
- “L’Italia delle conserve”, Touring Club Italiano, introduzione di Corrado Barberis;
- “Risorse e cibo dalla terra delle armonie”, Provincia di Macerata;
- “La cucina marchigiana tra storia e folclore”, Nicla Mazzara Morresi;
- “Blasoni popolari”, Giovanni Ginobili.
Territorio di produzione
Comune di Colmurano (MC)
Fristingo – Fristingu – Frestinghe PAT Marche
Dolce tipicamente natalizio a base di fichi secchi, farina di grano tenero, olio extravergine d’oliva, uva sultanina, canditi, mandorle tostate, noci, noce moscata, cannella, caffè, liquore a base d’anice, limone, miele, pane grattugiato.