Cipolla di Bassone PAT Toscana

Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana

La cipolla di Bassone è di colore rosso all’esterno e bianco all’interno, piccola e tonda. Il suo sapore dolciastro permette di consumarla cruda, in pinzimonio (con olio e sale), oppure di usarla come ingrediente di dolci, ad esempio la barbotla, torta di cipolle cotta al forno. Si abbina molto bene con vini rossi locali. La confezione è tipica perché vengono intrecciate più cipolle insieme a formare mazzi detti “reste”. Viene prodotta nei mesi di novembre e dicembre ed è confezionata in azienda.

Tradizionalità

Il prodotto deve la sua tradizionalità e qualità sia alla particolarità della cultivar che si adatta perfettamente al clima montano della Lunigiana, sia alla tecnica di produzione rimasta invariata nel tempo. L’approvvigionamento delle piantine avviene per autoriproduzione in semenzaio, mantenendo cosè il patrimonio genetico autoctono. Non vengono generalmente utilizzate sostanze chimiche per la difesa o per la fertilizzazione; la concimazione viene eseguita con letame della zona.

Produzione

Questo prodotto viene commercializzato come cipollino da seme per un quantitativo medio annuo stimato in 15 quintali, grazie a due soli produttori. La sua diffusione supera i confini regionali arrivando anche all’esportazione. La cipolla di Bassone era oggetto in passato di una sagra che si svolgeva in zona di cui però ora si è persa ogni traccia.

Territorio interessato alla produzione:

Provincia di Massa Carrara

Salame chianino PAT Toscana

È un insaccato fatto con carne suina e spezie, lungo circa 35 cm e con un diametro fra i 10 e i 15 centimetri. Si consuma stagionato. Le parti magre del suino (polpa, filetto e ritagli della coppa e della lonza) vengono accuratamente macinate nel tritacarne, pesate, stese su un tavolo e ricoperte con aromi,…

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Trota marinata di Gallicano PAT Toscana

La Trota Marinata di Gallicano si presenta eviscerata e privata della testa e delle lische. Il colore è chiaro ed è dato sia dal colore naturale della carne della trota autoctona della Garfagnana (il color salmone delle carni è dovuto a procedimenti recenti di alimentazione speciale delle trote di allevamento e non è tipico dei…

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Amaretti di Carmignano PAT Toscana

L’origine di questa ricetta risale a fine ottocento e precisamente nel 1897 ad opera del sig. Giovanni Bellini di Carmignano detto I’ Fochi per il carattere impetuoso che gli si attribuiva, da qui la denominazione Amaretti Di’Fochi. Grazie alla sua maestria pasticcera seppe conferire un sapore particolare che distingue e caratterizza questo prodotto rispetto ad…

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