Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Il fagiolo burro ha una colorazione marrone scuro; è di consistenza tenera e delicata al palato. La semina avviene nel mese di aprile ed è a “postarella”. Si tratta di una pianta rampicante, con ciclo di maturazione breve, che richiede terreni freschi e quindi una buona irrigazione. Le foglie sono di colore verde chiaro e opache, i fiori bianchi, i baccelli lunghi mediamente 160-170 mm e larghi circa 12 mm, ricurvi con una forma ad “S”. Il fagiolo va consumato fresco.
Tradizionalità
La tradizionalità del prodotto è legata alla provenienza locale, e alla peculiarità dell’aspetto e del gusto.
Produzione
Del fagiolo burro toscano non esiste una realtà produttiva di rilievo; viene prevalentemente coltivato per hobby e pertanto destinato al consumo familiare.
Territorio interessato alla produzione:
Provincia di Grosseto.
Biroldo della Garfagnana PAT Toscana
Il biroldo della Garfagnana è un insaccato a forma di pagnotta, dal diametro di circa 20 cm. Ha un colore rosso scuro, una consistenza abbastanza morbida e un intenso profumo di spezie ed aromi. Viene prodotto con frammenti grossolani di alcune parti del suino mischiati al sangue.
Zuccherino di Vernio PAT Toscana
La tradizionalità degli zuccherini di Vernio è data dalla particolare combinazione degli ingredienti e dalla lavorazione manuale, rimasta invariata nel tempo e tale da conferire il singolare aspetto al biscotto. Nonostante l’assenza di stabilizzanti, questi biscotti si conservano più a lungo di altri perché molto secchi; proprio per la loro consistenza, si usano consumare inzuppati…
Cenci PAT Toscana
I cenci sono dei rettangolini di pasta dolce fritta. Il nome del prodotto deriva dalla particolare forma che assume una volta cotto, cioè quella di cenci o stracci. Hanno colore dorato, consistenza croccante; sono in genere cosparsi di zucchero a velo. Il sapore è dolce, vanigliato. Vengono prodotti nel periodo del Carnevale, in gennaio e…