Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Fiorentina
Frutto di forma rotondeggiante che a maturazione mostra una colorazione viola e raggiunge un diametro di circa 10-15 cm. Si semina in serra fredda a febbraio; il trapianto in campo avviene a metà aprile. Il frutto è maturo a fine giugno. La concimazione organica dà ottimi risultati; è necessario effettuare una buona irrigazione per ottenere buoni risultati produttivi. Le malattie più frequenti sono la ruggine e la peronospora, facilmente trattabili con prodotti a base di rame.
Tradizionalità
Il frutto presenta polpa chiara e compatta con presenza di pochi semi. Data l’ottima qualità, il prodotto è ancora molto diffuso sui mercati locali; questa varietà infatti è delicata e non presenta il sapore acuto di altre melanzane. Per la riproduzione del seme vengono scelte le piante più produttive e con caratteristiche migliori.
Produzione: La melanzana violetta fiorentina viene prodotta da una decina di aziende per un totale di circa 300 q all’anno. La vendita avviene prevalentemente nelle province di Arezzo e Firenze.
Territorio interessato alla produzione:
Area fiorentina e Valdarno aretino, province di Arezzo e Firenze.
Fagiolo fico di Gallicano PAT Toscana
La pianta si presenta come un rampicante molto vigoroso a maturazione scalare. Il baccello si presenta di colore verde di circa 15-16 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza. Il seme, di dimensioni medio piccole, ha forma ovale, colorazione bruna con striature color vinaccia longitudinali allungate. E’ uno dei rari fagioli biuso nel senso…
Roventino o migliaccio PAT Toscana
Il roventino ha forma rotonda e schiacciata (tipo omelette), colore scuro e sapore dolce. Viene prodotto friggendo sangue di maiale insieme a farina e aromi. Ha consistenza croccante e si trova in pezzature di circa 100 grammi. Prelevato il sangue suino, si procede alla preparazione dell’impasto con l’aggiunta di farina e di aromi. Si frigge…
Fagiolo Marconi a seme nero PAT Toscana
Fagiolo da mangiare in erba; non forma mai il filo neppure a maturazione avanzata. La semina può essere fatta in due periodi diversi: a fine aprile-primi di maggio, oppure a luglio; nel primo caso, dato che il ciclo di maturazione minimo è di 60 giorni, la raccolta avviene a fine giugno-primi di luglio, nel secondo…