Zucchina mora pisana PAT Toscana

Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana

Zucchina di buone dimensioni, di colore verde scuro con lenticelle più chiare. Viene venduta con il fiore ancora aperto. È una zucchina molto tollerante alle virosi e all’oidio. L’epoca di raccolta va da maggio a ottobre.

Tradizionalità

La caratteristica principale della zucchina mora pisana è quella di arrivare al consumo fresca e con il fiore – molto resistente all’appassimento – ancora aperto.Si tratta probabilmente di una selezione locale della zucchina genovese. La zucchina mora pisana tiene molto bene la cottura e rimane consistente, pertanto la si utilizza per la preparazione di minestre. In lucchesia viene coltivata solo per uso familiare, poiché si ritiene che produca zucchine troppo piccole. Questa varietà è inserita nell’elenco per la tutale e la valorizzazione delle razze e varietà locali (L.R. n°64/04).

Produzione: La zucchina mora pisana viene coltivata in due aziende della provincia di Pisa, nelle località di Crespina e Molina di Quosa. Sono moltissimi gli hobbisti che la producono per autoconsumo anche se, quando la produzione è buona, la portano nei banchi al mercato o nei negozi di frutta e verdura locali. Si stima una produzione annua di circa 500 quintali. Il prodotto è destinato sia all’autoconsumo che alla vendita a negozi e mercati locali. La zucchina mora pisana, un tempo presente anche in Lucchesia, oggi viene coltivata soltanto in provincia di Pisa.

Territorio interessato alla produzione:

Province di Pisa e Lucca.

Cece piccolo del Valdarno PAT Toscana

Legume con buccia abbastanza sottile, sebbene leggermente consistente, polpa tenera piuttosto saporita, ha una colorazione più accentuata di altre cv commerciali e tiene bene la cottura, che avviene piuttosto velocemente, adattandosi particolarmente per questo ad un consumo del seme intero.

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Torsetto con la bolla di Pitignano PAT Toscana

Il torsetto è un dolce di colore bianco, dal profumo aromatico, caratterizzato dal sapore di arancio. Nella sua forma definitiva si presenta come un rombo adagiato su una piccola frittella che rappresenta la bolla ottenuta in fase di cottura (per ottenere tale risultato, nella fase di preparazione occorre lavorare velocemente le singole parti).

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Piattella pisana PAT Toscana

Il prodotto può essere consumato fresco o secco presentando ottime qualità organolettiche. La raccolta scalare e manuale dei legumi freschi inizia secondo tradizione per San Ranieri (17 Giugno) e si protrae fino a tutto Luglio. I legumi secchi si raccolgono a mano in Agosto e Settembre ma le operazioni di sgranatura e pulitura limitano notevolmente…

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