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Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
La ciaccia di Pasqua è un pane speziato tipico del periodo pasquale. È rotondeggiante, a forma di pagnotta dorata, molto profumata di consistenza più solida del pane. Le pezzature sono di 500 gr. La farina viene mescolata con acqua, sale, strutto. Dopo aver ottenuto una pasta omogenea si aggiungono le uova e poi le spezie, fra cui il pepe. Si amalgama il tutto e si dispone la pagnotta a lievitare: sulla superficie superiore, con un bicchiere, si fanno dei cerchi. La cottura avviene in forno a 210°C. Dopo la cottura la ciaccia viene unta esternamente con grasso di suino fuso.
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Tradizionalità
La ciaccia di Pasqua è un prodotto tradizionale del periodo pasquale, dai tempi più remoti si usava fare questa pagnotta per mangiarla insieme all’uovo benedetto. La sua tipicità è data anche dal persistere nel tempo della tecnica produttiva e dal particolare abbinamento degli ingredienti. Si consuma con vino rosso.
Produzione: La ciaccia di Pasqua è un prodotto tipico della Maremma interna, tra le province di Grosseto e Siena. A Montiano, nel comune di Magliano in Toscana (GR), c’è un forno che produce questa particolare focaccia salata in misura di 2.500 pezzi all’anno, considerando però anche altri esercizi presenti nella provincia di Siena, si stima una produzione complessiva di circa 8.000 focacce all’anno. Ultimamente si è evidenziata in zona una certa sensibilizzazione nei confronti dei prodotti tipici di pasticceria e forno con la presenza anche della ciaccia di Pasqua in stand di prodotti tipici locali. Il prodotto è reperibile in vari esercizi commerciali della zona.
Territorio di produzione
Province di Siena e Grosseto.
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Neccio toscano PAT Toscana
Il neccio, la cui tradizione si perde nei secoli, deve la sua tipicità all’utilizzo di farina di castagne e all’impiego di strumenti e attrezzi tipici, quali i contenitori di legno di castagno per la conservazione della farina, i testi e la testaiola utilizzati per la cottura che, insieme alle foglie di castagno, sono responsabili del…
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Fagiolo turco di Castello PAT Toscana
Fagiolo bianco di forma simile al cannellino, ma di maggiori dimensioni e con buccia più sottile. Il fagiolo presente nel Valdarno è nano (ne esistono anche alcune cultivar ad accrescimento indeterminato). Se seminato ad aprile la raccolta avviene a luglio e si protrae per 20 giorni dato che il fagiolo ha maturazione scalare; con semina…
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Panforte, panforte di Massa Marittima PAT Toscana
Il panforte è un dolce di forma circolare, basso e compatto. Può essere di colore bianco o nero a seconda che si cosparga esternamente di zucchero vanigliato o di cacao. Presenta una superficie rugosa, nella parte inferiore appoggia su un’ostia sottile. Ha un sapore forte di spezie e di frutta candita, è piuttosto consistente e…