Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
È una focaccia di forma rotonda (diametro di circa 15 cm), bassa e schiacciata, di colore brunito e dal peso di circa 400 grammi; le nocciole, le mandorle, l’uvetta, le noci, sono gli ingredienti base che si uniscono ad una pasta zuccherata, lievitata naturalmente per circa 9 ore. È prodotta senza conservanti, a lievitazione naturale, si conserva fino a 30-35 giorni. Viene generalmente confezionata in sacchetti trasparenti, incartata in un foglio di carta e poi legata con lo spago.
Si impasta la farina con il lievito e poi si lascia riposare per circa 6 ore, quindi si aggiungono gli altri ingredienti: uova, semi d’anice, mandorle, nocciole, uva sultanina, olio d’oliva. Viene lasciata lievitare per altre 3 ore e poi cotta per circa 25 minuti. Una volta raffreddata viene incartata e poi legata con lo spago.
Tradizionalità
La focaccia carrarina viene prodotta da circa 40 anni, un tempo veniva prodotta e consumata solo nei periodi di festa. Nota di colore è il luogo dove viene fatta l’originale focaccia, la frazione di Fossola, che, come dice il nipote di nonno Pilade, ancora oggi, soprattutto nei periodi invernali, tutti i mercoledì si inebria e rianima dal profumo della cottura della focaccia di nonno Pilade. Il loro prodotto viene distribuito sia all’ingrosso che al dettaglio in tutta la provincia di Massa Carrara fino a Pontremoli.
Produzione: La focaccia carrarina viene prodotta da circa 40 anni: un tempo era consumata solo nei periodi di festa, oggi si può trovare presso il panificio Dazzi di Fossola. Ne vengono sfornate 400 a settimana.
Territorio di produzione
Comune di Carrara, frazione di Fossola.
Migliaccia di Pitignano, Ciaffagnone di Manciano PAT Toscana
La migliaccia di Pitigliano o il Ciaffagnone di Manciano è una fritella sottile, equivalente ad una crèpe, con diametro di circa 20 cm e colore giallo pallido. La sua principale e apprezzata caratteristica è la sottigliezza.
Amaretti di Carmignano PAT Toscana
L’origine di questa ricetta risale a fine ottocento e precisamente nel 1897 ad opera del sig. Giovanni Bellini di Carmignano detto I’ Fochi per il carattere impetuoso che gli si attribuiva, da qui la denominazione Amaretti Di’Fochi. Grazie alla sua maestria pasticcera seppe conferire un sapore particolare che distingue e caratterizza questo prodotto rispetto ad…
Biroldo di Lucca o della Versilia PAT Toscana
Il biroldo è un insaccato di media pezzatura (diametro di 5-7 cm), di forma tondeggiante e schiacciata (pagnotta), legato alle due estremità. È composto da frammenti ben visibili di grasso suino (lardelli) dispersi nella massa ematica rappresa; è profumato, di consistenza morbida e di colore rosso scuro. Il sapore è più o meno piccante, l’odore…