Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Pan dei Morti, pan co’ Santi
Il pan dei Santi è un pane dolciastro fatto con noci e uvetta, di forma rotondeggiante e colore marrone scuro. Ha un aroma molto fragrante, la consistenza è abbastanza morbida e spugnosa. Le pezzature sono in genere da mezzo chilo. Si produce tra settembre e novembre.
- Impasto con farina, acqua e lievito
- Aggiunta di noci ed uvetta
- Lievitazione su teli di stoffa
- Cottura nel forno a 200°C
- Vendita diretta in carta per alimenti
Tradizionalità
Il pan co’ Santi o dei Morti prende il nome dal fatto che si usa produrlo e consumarlo in concomitanza con la festività dei Santi, il primo novembre, anche se specialmente nelle campagne, lo si mangi quasi fino a Natale. Deve la sua tipicità alla particolarità degli ingredienti usati e ai sistemi di lavorazione, rimasti invariati nel tempo, grazie alla manualità e alla bravura di persone che tramandano la loro esperienza. Fa parte della cucina povera di un tempo. Si consuma per fare colazione o per spuntini e merende.
Produzione: Il pan dei Santi viene prodotto in molte delle oltre 350 panetterie e pasticcerie delle province di Siena e Grosseto, nei giorni precedenti e seguenti la festività del 2 novembre.
Territorio di produzione
Si produce in provincia di Siena e, con alcune varianti, in provincia di Grosseto.
Stracchino PAT Toscana
È un formaggio molle di colore bianco, sapore delicato e aroma leggermente dolce. Viene confezionato per lo più in panetti da 250 gr. Al latte pastorizzato vengono aggiunti i fermenti e il caglio proveniente da ditte autorizzate. A coagulazione avvenuta, la cagliata viene rotta più volte e la pasta scende negli stampi, che, impilati uno…
Pane di Pomarance PAT Toscana
Ha la classica forma di pagnotta, pesa dai 3 ai 5 kg. È di colore marrone chiaro e ha un profumo fragrante. Si vende sfuso o confezionato. Gli ingredienti (farina di grano tenero tipo “0” o integrale o di farro o di girasole, acqua e lievito autoprodotto) vengono impastati con un’impastatrice meccanica per circa 1…
Pesca maglia rosa PAT Toscana
Di origine non accertata, probabilmente deriva da un seme della cultivar “J.H. Hale”; individuata dai fratelli Geminiani di Piangipane (Ravenna), è stata diffusa commercialmente dopo il 1940. Questa pesca veniva associata tradizionalmente al periodo della mietitura. Prima che avvenisse il miglioramento genetico del grano, a partire dal secondo dopoguerra, la mietitura cadeva intorno a fine…