Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Pane dalla forma tondeggiante, a pagnotta se nella pezzatura da 1 kg o ovale se nella pezzatura da 2 kg. Il colore è marrone, più o meno scuro a seconda della cottura. L’aroma è intenso ma delicato, molto persistente, ricorda quello del lievito; è di consistenza morbida ed al gusto ricorda il sapore della mandorla e della nocciola.
Si prepara facendo un impasto con acqua, sale, farina di grano (in alcuni casi anche di farro), patate bollite e sbucciate, lievito madre o biga. Si amalgama il tutto per 15-20 minuti e si lascia riposare per 50 minuti. In alcune famiglie si impasta nuovamente per 5 minuti; quindi si formano le pagnotte della pezzatura voluta, si lasciano lievitare per 90-120 minuti e poi si cuociono nel forno a legna o elettrico a 220-230°C per 20 minuti.
Tradizionalità
Nel 1870 il prof. De Stefani riportava: “La coltivazione della patata da qualche tempo si va estendendo, essendo aumentati la richiesta ed i prezzi. Molti poi, quando vi è scarsità di granturco e di altri cereali, le mescolano con il grano e ci fanno il pane”. La tipicità di questo pane è data dall’utilizzo delle patate che oltre a conferire un particolare sapore al pane stesso, permettono di mantenerlo morbido per diversi giorni e questo è un altro dei motivi che in passato ne permise la diffusione: le massaie di un tempo, infatti, occupate nel lavoro dei campi, facevano il pane solo una volta a settimana o più.
Produzione: La produzione è di circa 200-300 quintali al mese; la quantità prodotta viene venduta soprattutto in zona, solo una piccola parte è destinata al mercato regionale e nazionale.
Territorio di produzione
Tutti i comuni della Garfagnana e della Valle del Serchio, provincia di Lucca.
Torta di farro della Garfagnana PAT Toscana
Si tratta di una torta salata dal diametro variabile dai 20 ai 40 cm. Ha colore marrone brunito all’interno e più chiaro, nella parte esterna. È compatta ed ha un forte odore di pecorino e spezie. Nella fetta sezionata si possono notare i chicchi di farro amalgamati nell’impasto, alternati alle erbette. Il farro viene cotto…
Zafferano delle colline fiorentine PAT Toscana
Numerosi richiami storici attestano la presenza produttiva, la commercializzazione e l’alto riconoscimento dello zafferano delle Colline fiorentine che veniva denominato e apprezzato a livello internazionale come “zima di Firenze”. Lo stesso veniva utilizzato anche come valore di scambio di merci ed utilizzato come spezia per la preparazione di piatti e pietanze prelibate. Nel Medioevo a…
Biroldo della Garfagnana PAT Toscana
Il biroldo della Garfagnana è un insaccato a forma di pagnotta, dal diametro di circa 20 cm. Ha un colore rosso scuro, una consistenza abbastanza morbida e un intenso profumo di spezie ed aromi. Viene prodotto con frammenti grossolani di alcune parti del suino mischiati al sangue.