Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Il pane di Po, Signano e Agnino ha generalmente forma rotonda; la pezzatura è di circa 800 grammi. La cottura in forno a legna e l’utilizzo di crusca e farina prodotta nel mulino locale gli conferiscono una fragranza ed un aroma particolari. La farina di grano tenero viene impastata con acqua, lievito, sale e crusca. Una volta amalgamato l’impasto, si procede con la pezzatura, la lievitazione e poi la cottura nel forno a legna.
Tradizionalità
Il prodotto deve la sua tradizionalità alla particolare combinazione delle materie prime, la farina di grano tenero e la crusca, che sono prodotte da un mulino locale con procedure tramandate nel tempo, nonché alla cottura, che avviene esclusivamente in forni a legna.
Produzione: Sono stati rilevati solo 4 produttori di pane di Po, Signano e Agnino, per una produzione complessiva di circa 880-900 quintali l’anno. Questo quantitativo è variabile in funzione della presenza turistica: la massima produzione si registra infatti nei mesi estivi. Solo un quarto della produzione varca i confini regionali; la clientela abituale è rappresentata da privati che acquistano il pane dai forni e dai negozi locali.
Territorio di produzione
Provincia di Massa Carrara, comune di Fivizzano ed in particolare nelle frazioni di Po, Signano e Agnino.
Spalla di Sorano PAT Toscana
Ricavata da maiali di 11-12 mesi circa e di peso compreso fra 140 e 150 kg, la spalla di Sorano ha forma classica rifilata a pera e peso variabile fra i 5 e gli 8 kg. La carne ha colore rosso acceso con fili di grasso bianco avorio, è saporita e molto profumata. La spalla…
Zampone chiantigiano PAT Toscana
Lo zampone si ottiene insaccando diverse parti del maiale nella pelle della zampa. Per il confezionamento dello zampone vengono impiegati la carne della testa, le cotenne e il grasso del suino. La carne viene tritata, condita con aromi, sale e pepe e quindi insaccata. Si produce da novembre a gennaio.
Carciofo del litorale livornese PAT Toscana
La forma della parte edibile è ovoidale. Le brattee esterne del capolino sono di colore viola chiaro nelle prime fasi della maturazione e via via diventano di un viola più scuro; le brattee più interne sono di colore giallo chiaro, quasi bianco. Il capolino ha una consistenza coriacea, infatti le brattee esterne, se mangiate crude,…