Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Schiacciate, ciacce, focacce
Con il termine di schiacce grossetane sono state riunite due schiaccie salate: schiaccia con cipolle ed acciughe e schiaccia pala. La schiaccia con cipolle e acciughe è una schiacciata salata, di consistenza croccante, di colore giallo e di forma rettangolare o rotonda. È formata da più strati farciti da cipolle ed acciughe. Si consuma come piatto unico, si produce da più di 30 anni. Generalmente si consuma con Verdicchio e vini dolci. La schiaccia pala è una grande schiacciata realizzata con la pasta del pane che, per la cottura, viene allargata sulla pala con la quale si infornano le pizze e le focacce. Ha un colore giallo intenso, brunito; le dimensioni vanno dai 40 ai 50 cm circa. Dopo la cottura viene cosparsa di sale e di olio extravergine di oliva.
– Schiaccia con cipolle e acciughe: si impastano la farina, l’acqua, il sale, il lievito e l’olio di oliva. Durante la lievitazione della pasta, le cipolle e le acciughe vengono passate sotto l’acqua e poi scottate in padella con olio, sale e pepe. Si prosegue poi con la stesura della pasta alla quale si aggiungono le acciughe e le cipolle fatte raffreddare. Sopra viene disposto un altro strato di pasta farcito. Il tutto viene fatto cuocere in forno.
– Schiaccia pala di Montiano: l’impasto del pane (acqua, farina e lievito naturale) una volta portato a lievitazione, viene appiattito, steso sulla pala e bucherellato in superficie. La pasta viene condita con sale ed olio extravergine di oliva e infornata a 280°C per circa 90 minuti.
Tradizionalità
Le schiacce, nelle loro diverse tipologie, sono tipiche di tutto il grossetano. La schiaccia pala è un schiaccia di pasta di pane che può accompagnare le merende e spuntini durante tutto giorno, può essere mangiata al naturale o accompagnata da formaggio, prosciutto ecc. è preferibile consumarla calda.
La schiaccia con cipolle ed acciughe viene prodotto nell’area della costa; per la sua produzione vengono utilizzati due fra gli alimenti poveri di un tempo, le acciughe che restavano al pescatore dopo che aveva venduto il pescato pregiato, e le cipolle.
Produzione: La schiaccia pala e la schiaccia con cipolle e acciughe sono prodotte in tutto il grossetano. Per l’intero territorio grossetano si stima una produzione di 2000 q/anno per la schiaccia pala e di 80 q/anno per la schiaccia con cipolle e acciughe.
Territorio di produzione
Tutta la provincia di Grosseto.
Biscotto di mezz’agosto PAT Toscana
Il biscotto di mezz’agosto costituiva lo spuntino di metà pomeriggio dei lavoranti impiegati nelle operazioni di trebbiatura (trebbiatura a fermo sull’aia) ed era un’occasione gradita per una breve sosta di lavoro.Il “ciambellone” veniva consumato anche in occasione dei festeggiamenti per il Ferragosto.
Cardo della Val di Cornia PAT Toscana
Il cardo della Val di Cornia ha una forma eretta; la sua parte edibile, inodore, ha colore bianco brillante, sapore amarognolo e consistenza coriacea. Viene venduto in pezzature di circa 1 kg, in cassette di legno.
Testarolo della Lunigiana PAT Toscana
Il testarolo è un antico pane senza lievito (azzimo) di forma circolare, con basso spessore (circa 2-3 mm) e diametro di circa 40-45 cm. Ha aspetto consistente ma spugnoso e pasta di colore biancastro, tendente al marroncino. Esternamente, la parte venuta a contatto con il piano di cottura presenta colorazione bruno intenso, mentre la parte…