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Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna
Le castagne devono rispondere a determinate caratteristiche agronomiche: numero di frutti per riccio non superiore a 3 e pezzature specifiche per le varietà Pastanesi, Ceppe, Pelose, Brovalghe, Lisanesi, Calaresi, Marroni. L’essiccazione delle castagne fresche va effettuata secondo le tecniche tradizionali e cioè con fuoco costante alimentato per 30-40 giorni, con spaccato di castagno senza aggiunta di altra specie.
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Tradizionalità
Il castagno, fornitore di un alimento di primaria importanza, diventa “albero del pane” destinato a sfamare intere popolazioni dell’Appennino e non solo. Anche nell’Alta Valle del Reno si diffonde la coltivazione della “Castanea Sativa”. La storia degli insediamenti dei castagneti in questi territori non è certa, si può desumere sia stato introdotto da centinaia d’anni come ci insegna anche lo sviluppo di alcune piante pluricentenarie che ancora sopravvivono alla campagna del tannino. Attorno al 1920, infatti, nella zona fu insediata una fabbrica per la produzione di tanninoricavati dalla distillazione del legno dei castagni.
Territorio di produzione
Provincia di Bologna, territorio della Comunità Montana Alta e Media Valle del Reno, Comune di Granaglione, per la fascia compresa fra i 300 m.s.l.m. ed i 900 m.
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Spongata di Reggio Emilia PAT Emilia Romagna
E’ un prodotto tipico dell’arte culinaria nobile della zona di Reggio Emilia. E’ un dolce antichissimo, di origine medioevale. La ricetta più antica di cui si ha conoscenza è quella attribuibile al convento delle Benedettine fin dal 1480. Nell’archivio di Stato di Modena vi è, come riporta lo Spinelli, il “Libro di spesa fatto per…
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Sapore PAT Emilia Romagna
E’ un prodotto che nel dopo guerra, con l’avvento della produzione industriale, si rischiava di perdere la produzione. Da diversi anni si cerca di rivalorizzare in quanto unico e ineguagliabile. Già il nome conferma il suo sapore intenso. Antica marmellata diffusa un tempo in Romagna, conservata in piccole damigiane dal collo largo e usata come…
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Riso e verza con costine PAT Emilia Romagna
Piatto a base di brodo, riso, cavolo, costine di maiale. Quando bolle il brodo si uniscono riso, foglie di cavolo verza precedentemente lavata e privata delle coste; a metà cottura si aggiungono le costine di maiale cotte in precedenza.