![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
zàmpanèla
Farina, uova, sale, olio di semi, pesto, parmigiano reggiano.
Si amalgamano tutti gli ingredienti aggiungendo acqua fino alla consistenza desiderata (pastella). Per il condimento: pesto composto da una macinatura di pancetta, salsiccia, capocollo, aglio, rosmarino. Si versa un quantitativo di pastella nella padella calda, si cuoce per circa 7-8 minuti su entrambi i lati e si procede a spalmare il condimento (pesto), si spolvera con parmigiano reggiano ed il tutto si ripiega in quattro parti, in modo da ottenere la classica forma a “ventaglio.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/03/zampanella.webp)
Tradizionalità
Le origini sono quasi certamente imputabili allo stato di povertà e alla scarsità di alimenti in seguito a carestie, eventi bellici, di una fascia di territorio molto precario. Secondo alcuni sarebbe il risultato di un disguido occorso ad una donna che, avendo allungato eccessivamente l’impasto per la “crescente” da cuocere sulla tigella, provò a ricavarne qualcosa di commestibile e ci riuscì. Un tempo era un cibo tipicamente invernale, a ragione del fatto che in concomitanza con l’uccisione del maiale, il pesto era fatto in maggior parte di lardo, pancetta, e strutto. Con il tempo lo strutto fu eliminato e il lardo venne sostituito da salsiccia fresca e capocollo, così le zampanelle diventarono un cibo per essere mangiato tutto l’anno.
Referenze bibliografiche
- Copia volantino prima sagra della Zampanella 1990.
Territorio di produzione
Provincia di Bologna, Bacino dell’alto Reno comprendente i comuni: Alto Reno Terme, Castel di Casio, Camugnano, Gaggio Montano, Castel d’Aiano, Lizzano in Belvedere.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/02/tortaditagliatelle.webp)
Torta ricciolina PAT Emilia Romagna
Torta ricciolina E’ una torta antica, pare che abbia origini rinascimentali e che le “tagliatelle fini” che ne decorano la superficie non siano altro che un omaggio alla bionda chioma di Lucrezia Borgia, signora del Castello Estense di Ferrara per quasi un ventennio.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/01/garganelli.jpg)
Garganelli, maccheroni al pettine PAT Emilia Romagna
Pasta a base di farina, uova, parmigiano, noce moscata e l’apposito arnese, detto “pettine”, costituito da una serie di fili paralleli, tenuti tesi da un piccolo telaio, e da una bacchettina a parte. Si tratta di una sfoglia all’uovo come le altre, che va tagliata a quadretti grandi aventi un lato di circa quattro centimetri…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2024/02/piadina-con-i-ciccioli.jpg)
Piada coi ciccioli PAT Emilia Romagna
Farina, ciccioli freschi, uova, strutto. Si lavora la pasta di pane con strutto fresco, si uniscono all’impasto i ciccioli sbriciolati (o lardelli di pancetta già rosolati in padella). Si tira l’impasto alto 1 centimetro, si stende nella teglia unta di strutto, sulla superficie si formano con le nocche delle dita tante piccole cavità, si condisce…