Caprino stagionato o invecchiato PAT Friuli Venezia Giulia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia

vecjo di cjavre

Formaggio caprino a pasta dura. Forma cilindrica a scalzo convesso a facce piane, forme dell’altezza di circa 6-8-10 cm e del diametro da 15 fino ai 20-25cm. Pronto per il consumo dai 3-4 mesi di stagionatura fino agli 8 mesi.

Questo formaggio si ottiene dalla lavorazione di latte caprino crudo o termizzato con l’aggiunta di fermenti, preferibilmente selezionati in azienda, oppure con lattoinnesto. L’aggiunta del fermento viene effettuata nel latte a 38°C: sosta di 30 minuti; aggiunta del caglio liquido o di capretto, alla temperatura di 38°C; formazione della cagliata in 30 minuti; rottura della cagliata alla dimensione di grano di mais o grano di riso (per la variante a più lunga stagionatura); riscaldamento lento fino a 42-43°C; estrazione della cagliata con i cestelli e pressatura; voltaggio delle forme, con rivoltamenti più frequenti nella prima ora; salatura per aspersione manuale o in salamoia.

Tradizionalità

L’allevamento tradizionale della capra in Friuli-Venezia Giulia ha una tradizione secolare; il prodotto principale di questo allevamento era ed è il latte. Il latte caprino oltre che impiegato come tale, per le qualità riconosciute fin dall’antichità, veniva destinato alla caseificazione che era l’unico modo per conservarlo nel tempo. La produzione dei formaggi di puro latte di capra era però in genere limitata a livello familiare o comunque di piccole aziende, dato che il latte caprino ottenuto da animali condotti al pascolo, veniva frequentemente lavorato nelle malghe assieme al latte delle bovine.

Nel “Bullettino della Associazione Agraria Friulana” si trovano diversi riferimenti sull’allevamento caprino e sui formaggi di capra. A titolo di esempio nel volume XXXI serie VII stampato nel 1914, si trova un ampio articolo ad opera del Dott. Giambattista Gaspardis dal titolo “L’allevamento della capra e della pecora nel Goriziano”; in questo articolo si dice che tutto il latte non consumato direttamente fosse destinato alla produzione di ricotte e formaggi.

In un testo del 1967 (G. Fior, M. Garzona e A. Matiz in “La capra, Flora e fauna, I Marmi dell’Alto But”) oltre alla ricotta fresca e affumicata, si trova citato come ancora prodotto nelle malghe, con metodologia simile all’omologo vaccino, anche il “montasio caprino” – a titolo di esempio, viene citata una malga sul Monte Terzo sopra Cleulis.

Non mancano inoltre testimonianze da parte di persone in grado di tramandare la loro esperienza pluridecennale. Tra queste il signor Valentino Cartelli, residente in Maniago, tutt’oggi allevatore di capre, che iniziò a produrre formaggi e ricotta caprini fin da ragazzo assieme al padre, signor Leopoldo Cartelli – risale al 1952 una ricevuta dell’affitto di una malga del conte Gian Carlo Maniago.

Territorio di produzione: Intero territorio regionale.

Biscotto Pordenone PAT Friuli Venezia Giulia

Il “Biscotto Pordenone” è un prodotto dolciario dal marchio depositato presso la CCIAA di Pordenone, composto da ingredienti che richiamano i gusti e la tradizione della provincia di Pordenone. Le componenti base sono rappresentate dalla farina di grano duro, dalla farina di mais, che richiamano i vecchi molini pordenonesi, dallo zucchero, dalle mandorle grezze, le…

Continua a leggere
Sievoli soto sal PAT Friuli Venezia Giulia

La tradizione dei Sievoli soto sal risale all’usanza dei pescatori di Grado e Marano che, quando la pesca era abbondante, pulivano i cefali (sievoli) e li mettevano sotto sale con procedimento analogo a quello descritto utilizzando, un tempo, vasi di cocci. Ora questa preparazione è limitata ad alcuni esercizi di ristorazione anche perché, tolti dal…

Continua a leggere
Fagiolo militons o militons 3 PAT Friuli Venezia Giulia

Il fagiolo militons Varietà locale multilinee  tra le più produttive, adatta per granella verde e secca, di buone caratteristiche culinarie. Il lavoro di caratterizzazione e valutazione di varietà tradizionali di fagiolo rampicante in Friuli Venezia Giulia è stato condotto nel triennio 2001-04 all’interno del  Progetto “Indagine sullo stato delle Risorse genetiche autoctone d’interesse agrario  del Friuli…

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *