Radic di mont PAT Friuli Venezia Giulia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia

Pianta di colore verde-bruno che nasce e vegeta in alta montagna, presenta germogli filiformi di gusto leggermente amarognolo. Della pianta si raccolgono i germogli che vengono accuratamente puliti e lavati,  successivamente vengono scottati in olio, aceto, vino bianco, aromi, sale e zucchero. L’invasettamento viene eseguito a caldo con tutto il liquido di cottura.

Tradizionalità

La raccolta e conservazione di questa pianta spontanea, come per i funghi o altre piante spontanee viene effettuata dalla popolazione locale da moltissimo tempo.

Territorio di produzione: Area della Carnia.

Pinza triestina PAT Friuli Venezia Giulia

Fin dall’antichità le famiglie che se lo potevano permettere, per festeggiare dignitosamente la Pasqua usavano fare questo dolce in casa cuocendolo nei forni casalinghi. Una ricetta di Pinza Pasquale è riportato nel Manuale di cucina di Katharina Prato, edito per la prima volta in lingua tedesca a Graz nel 1892.

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Miele di Marasca del Carso PAT Friuli Venezia Giulia
II miele cosiddetto di “marasca” deriva dal nettare di ciliegio canino o ciliegio di S. Lucia (Prunus mahaleb), arbusto che cresce tipicamente sui substrati carbonatici del Carso triestino e isontino. Per l’alto contenuto in fruttosio si mantiene liquido a lungo; si caratterizza per il colore ambrato con riflessi rossastri e un gusto amarognolo che ricorda…
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Soppressa PAT Friuli Venezia Giulia
La sopressa è un prodotto di origine molto antica. La sua conoscenza, produzione e consumazione in Friuli risale a vari secoli fa. Nel volume di Giuseppina Perusini Antonini “Mangiare e bere friulano” – con prefazione di Giovanni Comisso – Franco Angeli Editore – Milano 1970, l’autrice riporta (pagg. 26-118-119) le note spesa della contessa Silvia Rabatta Colloredo,…
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