Nicolai Abraham Abildgaard (1743-1809) è stato uno dei più importanti pittori e architetti danesi del tardo XVIII secolo, noto per il suo contributo allo stile neoclassico.
- Luogo di nascita: Nicolai Abraham Abildgaard è nato il 11 settembre 1743 a Copenaghen, Danimarca.
- Formazione: Ha iniziato la sua formazione presso l’Accademia Reale di Belle Arti di Danimarca, dove ha studiato sotto la guida di Johan Edvard Mandelberg e di altri importanti artisti dell’epoca. Successivamente, ha studiato in Italia, dove è stato influenzato dai maestri del Rinascimento e dall’arte antica.
Abildgaard divenne professore all’Accademia Reale di Belle Arti di Danimarca nel 1778 e più tardi ne fu nominato direttore. Durante il suo mandato, ha avuto un’influenza significativa sulla formazione artistica in Danimarca. Abildgaard è stato uno dei principali esponenti del neoclassicismo in Danimarca. Il suo lavoro riflette un profondo interesse per l’antichità classica e per i temi mitologici e storici.
Opere Principali
- Dipinti Mitologici e Storici: Abildgaard è noto per i suoi dipinti che rappresentano scene mitologiche e storiche. Tra i suoi lavori più celebri ci sono le serie di dipinti ispirati alla mitologia nordica e alla letteratura classica, come le sue rappresentazioni di “Amleto” di Shakespeare.
- Decorazioni per il Palazzo di Christiansborg: Abildgaard ha lavorato su una serie di decorazioni per il Palazzo di Christiansborg a Copenaghen. Tuttavia, gran parte del suo lavoro è andato perduto in un incendio nel 1794.
- “La Morte di Baldur”: Uno dei suoi dipinti più noti, che rappresenta la morte del dio Baldur della mitologia norrena. Questo lavoro è un esempio perfetto del suo stile neoclassico e della sua abilità nel rappresentare scene drammatiche con un forte impatto emotivo.
- Contributo all’Architettura: Oltre alla pittura, Abildgaard ha contribuito anche all’architettura e al design degli interni. Ha progettato vari edifici e ha lavorato su progetti di ristrutturazione e decorazione.
- Design di Mobili: Abildgaard ha anche disegnato mobili e altri elementi decorativi, mostrando un gusto raffinato per lo stile neoclassico.
Nicolai Abildgaard ha avuto un’influenza duratura sull’arte danese, non solo attraverso i suoi lavori, ma anche attraverso il suo insegnamento e la sua direzione all’Accademia Reale di Belle Arti. Tra i suoi allievi più noti c’è stato il celebre scultore Bertel Thorvaldsen, che ha portato avanti l’eredità neoclassica di Abildgaard a livello internazionale. L’opera di Abildgaard è stata riscoperta e rivalutata nel XX secolo, con mostre e studi che hanno messo in luce la sua importanza nel contesto dell’arte neoclassica.
Nicolai Abraham Abildgaard è ricordato come un artista versatile e innovativo, il cui lavoro ha lasciato un’impronta significativa sulla storia dell’arte danese e neoclassica.
La Madonna di Senigallia di Piero della Francesca
La Madonna di Senigallia è un dipinto a olio su tavola di noce (61×53,5 cm), realizzato dal pittore Piero della Francesca e conservato nella Galleria Nazionale delle Marche. La datazione è molto incerta, oscillante tra il 1470 e il 1485, e il nome dell’opera deriva dalla collocazione più antica conosciuta, la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Senigallia.