Calendula, Calendula arvensis

Il Girasole dei Campi

La Calendula arvensis, conosciuta anche come “calendula dei campi” o “fiorrancio dei campi”, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Originaria dell’Europa e del Mediterraneo, questa pianta è diffusa in molte parti del mondo grazie alla sua adattabilità e alle sue numerose proprietà benefiche.

Caratteristiche Botaniche:
  • Aspetto:
    • La Calendula arvensis è una pianta annuale che può raggiungere un’altezza di circa 10-50 cm.
    • Le foglie sono oblunghe, leggermente pelose e di colore verde chiaro.
    • I fiori, simili a quelli della più nota Calendula officinalis, sono di un vivace colore giallo o arancione e hanno un diametro di 2-3 cm.
  • Fioritura:
    • La fioritura avviene principalmente in primavera e in autunno, ma in climi miti può fiorire quasi tutto l’anno.
    • I fiori sono noti per aprirsi al sole e chiudersi al tramonto, da cui deriva il nome comune di “girasole dei campi.”
Habitat e Distribuzione:

La Calendula arvensis è diffusa in tutta Europa, nel Nord Africa e nell’Asia occidentale. È comune nei campi, nei bordi delle strade e nei terreni incolti. Predilige terreni ben drenati e soleggiati. Si trova spesso in aree disturbate come bordi dei campi coltivati, prati e margini stradali.

Usi Tradizionali e Benefici:

Uso Medicinale La Calendula arvensis è stata tradizionalmente utilizzata in erboristeria per le sue proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e cicatrizzanti. Gli estratti dei fiori possono essere utilizzati per preparare pomate, infusi e decotti utili per trattare piccole ferite, scottature e infiammazioni cutanee.

Cucina I petali dei fiori possono essere usati come colorante naturale o aggiunti a insalate per un tocco di colore e sapore.

Cosmesi Grazie alle sue proprietà lenitive, la calendula è un ingrediente comune in prodotti cosmetici come creme, lozioni e saponi.

Coltivazione:

La Calendula arvensis cresce meglio in terreni ben drenati e in posizioni soleggiate. È una pianta resistente che può prosperare anche in suoli poveri. La semina può essere effettuata in primavera o in autunno direttamente in piena terra. I semi germinano facilmente e la pianta richiede poca manutenzione. Questa pianta è abbastanza resistente e richiede poche cure. È importante mantenere il terreno moderatamente umido, soprattutto durante la germinazione e la crescita iniziale.

La Calendula arvensis attira una varietà di impollinatori, tra cui api e farfalle, contribuendo così alla biodiversità locale. Essendo una pianta rustica, può competere efficacemente con le erbacce, aiutando a mantenere i campi e i giardini più puliti senza l’uso di erbicidi chimici.

La Calendula arvensis è una pianta versatile e preziosa, sia per i suoi usi medicinali e cosmetici che per il suo ruolo ecologico. La sua bellezza e la facilità di coltivazione la rendono una scelta eccellente per giardini, orti e prati naturali, contribuendo a creare ambienti più sani e biodiversi

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