Broccoletto di Custoza PAT Veneto

 Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

Broccoletto di Custoza.

Questo ortaggio presenta un fusto breve o addirittura sub-nullo, foglie poco numerose, situate a livello del suolo, avvolgenti lassamente l’inflorescenza che ha rami brevi ed ingrossati. Il fiore è a quattro petali disposti a croce; il frutto secco, detto siliqua, si apre in due valve e contiene più semi attaccati ad un setto mediano. L’apparato radicale è di tipo fascicolare. Il “broccoletto di Custoza” ha dimensioni ridotte che vanno da 40 fino a 60 cm; il suo colore è verde intenso, ma all’arrivo delle prime gelate le foglie più esposte tendono a colorarsi di riflessi rossastri. La particolarità di questa coltura è il fatto di essere messa in commercio priva di inflorescenza (comunemente chiamato cuore).

La semina del “broccoletto di Custoza” deve essere effettuata nel periodo che va dalla fine del mese di giugno ai primi di luglio e avviene esclusivamente con tecniche manuali. Il seme germinato produce una piantina che viene trapiantata, in linea di massima, nel periodo compreso tra la fine di agosto all’inizio di settembre. Infine, la raccolta avviene esclusivamente a mano da novembre a febbraio. Il prodotto non subisce né lavorazioni né preparazioni particolari. L’ortaggio viene tagliato a mano e confezionato con una semplice legatura con spago in mazzi di circa 3 kg.

Si consuma bollito o comunque cotto in varie forme; il piatto tradizionale è costituito da broccoletto lessato, uova sode accompagnati da un filo d’olio d’oliva, polenta e soppressa. Si può abbinare a salame e formaggio o cuocere con riso e pasta (salame). Le foglie bollite e tritate possono essere la base di dolci e gelati.

Tradizionalità

Il “broccoletto di Custoza” conserva un legame antico con l’ambiente geografico in cui è inserito; questo legame è motivato da fattori pedoclimatici e umani. L’impronta pedoclimatica contribuisce in qualità e sostanza nella coltivazione di questo ortaggio, che trova nel territorio di Custoza, caratterizzato dalla presenza di terreni di origine morenica, l’habitat perfetto per lo sviluppo e il mantenimento di una lunga tradizione. La capacità, affinata con gli anni, e trasmessa “da padre in figlio”, ha permesso di poter lavorare ancora oggi un prodotto genuino che mantiene le proprie tipicità e storicità. Ad oggi, abbiamo testimonianze di produttori che coltivano questo ortaggio da più di 50 anni.

Territorio interessato alla produzione La zona di produzione del “broccoletto di Custoza” è ristretta al solo territorio della frazione di Custoza, sita nel Comune di Sommacampagna, in provincia di Verona

Frittelle Veneziane PAT del VENETO

Le frittelle sono il dolce delle feste carnevalesche fin dal Rinascimento. La ricetta originale fu definita da Bartolomeo Scappi cuoco di Papa V. Per la sua grande popolarità e diffusione questo dolce fu definito nel ’700 “Dolce Nazionale dello Stato Veneto” e per lungo tempo fu prodotto e venduto lungo le calli veneziane in apposite…

Leggi di +

Caciotta misto pecora PAT Veneto

“In Veneto l’allevamento degli ovi-caprini vanta una lunga storia e trova le sue origini nelle peculiari caratteristiche geografi che e ambientali del quadrante Nord-Adriatico. La parte della Pianura Padana estesa tra il golfo Adriatico e le Alpi è infatti particolarmente ricca di tutte le specifi che risorse
indispensabili per un fl orido mantenimento delle greggi…

Leggi di +

Bresaola di cavallo PAT Veneto

Il metodo di conservazione della carne mediante salatura è antichissimo e consente di conservare la carne per lunghi periodi. La bresaola è uno dei salumi ottenuti proprio con questo metodo e le prime testimonianze relative a questo alimento risalgono addirittura al medioevo. Il nome sembra derivare dalla parola “brasa”, cioè brace, con riferimento ai bracieri…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *